Valle della Loira | Annata 2020
Come altre regioni francesi, nel 2020 anche la Valle della Loira ha conosciuto un inverno molto mite e piovoso. Nei mesi successivi il ciclo vegetativo della vite ha mostrato una notevole precocità, che si è poi protratta fino alla vendemmia. Le precipitazioni dei mesi di maggio e giugno hanno consentito di alimentare le riserve idriche, che in seguito hanno favorito un’equilibrata maturazione delle uve. Se l'inizio dell'estate è stato relativamente fresco, le temperature sono poi aumentate notevolmente, culminando in due momenti caratterizzati da temperature torride durante il mese di agosto. La maggior parte delle vendemmie è iniziata alla fine di agosto. Va inoltre notato che le grandinate dei mesi di giugno e agosto hanno causato perdite significative, in particolare nei vigneti del Centre-Loire, a Châteaumeillant, Menetou-Salon, Reuilly e Sancerre.
Anche se i vini forse non presentano un profilo così raffinato come quello dell'annata precedente, in generale il livello è eccellente. Nella zona del Muscadet la vendemmia si è rivelata buona sia in termini di quantità che di qualità. I vini mettono in luce una bella tipicità, contraddistinta da una piacevolissima freschezza aromatica. In Touraine, gli Chenin secchi di Montlouis e di Vouvray sono complessi e possiedono una buona acidità. Non sono da meno i vini dolci, grazie alla botrytis che si è sviluppata bene e ha permesso di ottenere nettari concentrati ed eleganti. Nella parte più orientale del vigneto, i vini sono di ottima qualità. A Sancerre presentano un'eccellente maturità di frutto, pur mantenendo una buona tensione espressiva e a Pouilly-fumé sono dotati di una precisa definizione aromatica.
Per quanto riguarda i vini rossi, le denominazioni più famose per il cabernet franc: Chinon, Bourgueil e Nicolas-de-Bourgueil hanno prodotto splendidi vini fruttati, equilibrati e caratterizzati da belle trame tanniche che regaleranno una buona longevità. L’area del Centre-Loire, dal canto suo, ha prodotto vini dai colori a volte intensi, con sfumature aromatiche complesse e buone concentrazioni, che confermano i progressi qualitativi messi in luce già da diversi anni. In questa annata 2020 il loro potenziale di invecchiamento sarà notevole.