Caricamento

Vini in vendita: Beaujolais

| 458 risultati

Le origini della viticoltura nel Beaujolais risalgono all’arrivo nella regione dei Romani ed è stata in seguito sviluppata per opera dei monaci, soprattutto a partire dall’XI secolo. Nel XIV secolo, Philippe le Hardi proibì la coltivazione del gamay nel nord della Borgogna, ai tempi presente soprattutto nelle terre del Beaujolais, che erano le più adatte alle sue esigenze. Oggi il gamay è il vitigno più rappresentativo della regione, accompagnato tra gli altri dallo chardonnay. Il vigneto del Beaujolais si estende attualmente su circa 17.000 ettari.

In passato i vini della regione sono stati spesso considerati troppo semplici e di scarsa qualità, soprattutto a causa della cattiva fama del Beaujolais Nouveau. Oggi i vini del Beaujolais hanno riconquistato il cuore degli appassionati, al punto che la regione è diventata molto alla moda. Questo rinnovato interesse per i vini del Beaujolais si spiega in particolare con il loro stile e inoltre con il tipo di viticoltura e vinificazione praticate - i vini biologici, biodinamici e naturali sono molto numerosi- caratteristiche che li rendono perfettamente in sintonia con il gusto contemporaneo. I differenti Cru della regione, 10 in tutto (Morgon, Fleurie, Moulin-à-Vent, Brouilly, Saint-Amour, ecc.) offrono un’ampia scelta, vini molto morbidi e fruttati (che devono i loro aromi soprattutto alla macerazione carbonica, tecnica di vinificazione specifica del Beaujolais e ampiamente utilizzata nella regione) fino a vini più strutturati e adatti all’invecchiamento. I vini sono classificati in denominazioni regionali e in Village, ma alcuni Cru hanno anche presentato dei dossier per chiedere la classificazione dei lieu-dit come Premier Cru.

La regione è anche interessata dal movimento dei vini naturali, ispirato da alcuni pionieri come Marcel Lapierre, Jean Foillard, Georges Descombes

Beaujolais

Le origini della viticoltura nel Beaujolais risalgono all’arrivo nella regione dei Romani ed è stata in seguito sviluppata per opera dei monaci, soprattutto a partire dall’XI secolo. Nel XIV secolo, Philippe le Hardi proibì la coltivazione del gamay nel nord della Borgogna, ai tempi presente soprattutto nelle terre del Beaujolais, che erano le più adatte alle sue esigenze. Oggi il gamay è il vitigno più rappresentativo della regione, accompagnato tra gli altri dallo chardonnay. Il vigneto del Beaujolais si estende attualmente su circa 17.000 ettari.

In passato i vini della regione sono stati spesso considerati troppo semplici e di scarsa qualità, soprattutto a causa della cattiva fama del Beaujolais Nouveau. Oggi i vini del Beaujolais hanno riconquistato il cuore degli appassionati, al punto che la regione è diventata molto alla moda. Questo rinnovato interesse per i vini del Beaujolais si spiega in particolare con il loro stile e inoltre con il tipo di viticoltura e vinificazione praticate - i vini biologici, biodinamici e naturali sono molto numerosi- caratteristiche che li rendono perfettamente in sintonia con il gusto contemporaneo. I differenti Cru della regione, 10 in tutto (Morgon, Fleurie, Moulin-à-Vent, Brouilly, Saint-Amour, ecc.) offrono un’ampia scelta, vini molto morbidi e fruttati (che devono i loro aromi soprattutto alla macerazione carbonica, tecnica di vinificazione specifica del Beaujolais e ampiamente utilizzata nella regione) fino a vini più strutturati e adatti all’invecchiamento. I vini sono classificati in denominazioni regionali e in Village, ma alcuni Cru hanno anche presentato dei dossier per chiedere la classificazione dei lieu-dit come Premier Cru.

La regione è anche interessata dal movimento dei vini naturali, ispirato da alcuni pionieri come Marcel Lapierre, Jean Foillard, Georges Descombes

Morgon Côte du Py Jean Foillard

Morgon Côte du Py Jean Foillard

2022
A
K
27
Morgon Jean Foillard

Morgon Jean Foillard

2023
A
K
20
2023
16
2022
K
22
2023
35
2025
A
K
15
2018
A
K
90
2023
K
18
2024
A
S
24,50
2023
16
2024
A
25
2023
K
32(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 16
2023
K
16
2023
A
22
2024
A
S
58
2021
A
26
2024
A
S
14
2023
K
16
2022
A
K
500
2022
A
K
15
2024
A
K
80
Beaujolais Yvon Métras

Beaujolais Yvon Métras

2024
A
K
34
2023
30
2022
A
K
30
2017
A
K
120
2017
A
K
99(Prezzo di riserva)
2023
A
K
29
2023
K
18
2023
12
2023
A
S
20
2023
17
2023
12
2022
24
Fleurie Jean Foillard

Fleurie Jean Foillard

2023
A
K
29
2023
A
K
27
2024
A
K
15
2023
38
2022
32
2023
A
14
2023
A
K
16
18,05 per 3 | - 5%
2021
19
2021
A
S
28
Côte de Brouilly Le Clos Château Thivin

Côte de Brouilly Le Clos Château Thivin

2024
24
2023
A
K
60
2014
A
K
90(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 30
2024
A
S
32
2023
A
36
2022
18
2022
21
2024
A
S
180
2024
A
S
70
2020
32
2015
30(Prezzo di riserva)
2023
A
16
2023
A
19(Prezzo attuale)Prezzo a bottiglia 9,50
2023
12
2022
A
30
2023
A
16
2024
A
30
2018
22
2023
19
2022
A
K
100(Prezzo attuale)Prezzo a bottiglia 25
2023
A
K
19
2023
A
K
26
2022
K
25
2022
K
79(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 19,75
2024
A
17
2021
18
2024
22
2023
A
34
2023
A
18
2023
A
22
2024
27
2020
A
K
22
2015
A
K
90(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 45
2015
A
K
90(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 45
2015
A
K
90(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 45
2015
A
K
135(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 45
2020
A
52(Prezzo attuale)Prezzo a bottiglia 17,33
2023
A
69