La famiglia Bourgeois-Diaz produce champagne da 4 generazioni e dal 2000, Jérôme Bourgeois-Diaz gestisce l'azienda familiare di 6,5 ettari, situata a Croutte-sur-Marne. Il vigneto è dominato dalla presenza del pinot meunier (3,5 ha), integrato da pinot noir (2 ha) e dallo chardonnay (1 ha); le vigne hanno in media 35 anni e il terroir è composto da suoli argillosi-calcarei. In vigna il lavoro è preciso e rigoroso, gestito in regime di agricoltura biologica dal 2001 e biodinamica dal 2009 (certificazione Demeter nel 2015), un approccio sincero e convinto. Allo stesso modo, in cantina, sono ovviamente vietati i lieviti chimici e i solfiti di sintesi, la pigiatura è lunga e delicata. Questa dinamica tenuta è tra gli astri nascenti della Champagne. Già molto in voga tra gli appassionati sensibili ai vini biologici e biodinamici, garantiamo che non tarderà a conoscere un successo ben più ampio, in quanto la sua produzione si rivela interessante, qualitativa e di carattere. Assolutamente da scoprire!
Questa cuvée di Blanc de Blancs nasce da un’unica parcella ("Le Temple"), ben esposta e caratterizzata da un terreno di marne calcaree. Si tratta di un Brut Nature (dosaggio zero). Offre tutta la delicatezza e la finezza dello chardonnay, in uno stile ampio, con una notevole tensione e un sorso dal carattere austero.

Come suggerisce il nome, la cuvée Trois Cépages è frutto di un assemblaggio dei tre principali vitigni della Champagne, con una prevalenza di pinot meunier. Viene vinificata per un terzo in botti di rovere con dosaggio a 2g/L. Si distingue per i deliziosi aromi di frutti rossi, le note tostate, la finezza e l’eleganza.