Caricamento

Vini in vendita: Prezzo fisso Château Lafite-Rothschild

| 11 risultati
Photo d'arrière plan en noir et blanc montrant la lumière du soleil à travers des vignes

TENUTA DELLA SETTIMANA

Château Lafite-Rothschild

Principe delle vigne, vino dei re, fonte della giovinezza, sono le espressioni con cui è conosciuto questo leggendario Premier Grand Cru. E se ne possono ben comprendere le ragioni.

Photo principale du domaine
Photo du logo du domaine
261 per 6 | - 10%
2021
290
2010
380
2004
660
657 per 3 | - 10%
2021
730
2019
780
2020
825
----
1.200
2020
1.765
2021
3.300
Photo d'arrière plan en noir et blanc montrant la lumière du soleil à travers des vignes
Photo du domaine 1 / 4
Photo du domaine 2 / 4
Photo du domaine 3 / 4
Photo du domaine 4 / 4

Château Lafite-Rothschild

La storia dello Château Lafite è molto antica. In una tenuta in cui già si praticava la viticoltura, Jacques de Ségur ha creato il vigneto alla fine del XVII secolo e già a quell’epoca la reputazione del suo vino era di buon livello. Suo figlio Alexandre ampliò la tenuta di Château Lafite Rothschild sposando l'ereditiera Latour nel 1695. Da questa unione nacque Nicolas-Alexandre, che all'inizio del XVIII secolo ha consolidato il prestigio e la fama di Lafite; il vino era infatti molto apprezzato a Versailles e anche oltre Manica. Diventò così il “vino dei re” e del “principe delle vigne”. Alla morte di quest'ultimo, Lafite conobbe un susseguirsi di proprietari. La tenuta venne venduta all'asta dopo la Rivoluzione, ma la qualità dei vini restò di alto livello grazie alle cure della famiglia di Joseph Goudal che si occupava della gestione delle vigne. Château Lafite è stato poi classificato Premier Cru nel 1855.
Nel 1868, il barone James de Rothschild acquistò, nuovamente all'asta, la tenuta che da allora è rimasta di proprietà della sua famiglia. Oltre al suo terroir eccezionale (suoli di ghiaie profonde, che poggiano su marne con un sottosuolo calcareo), la qualità si spiega soprattutto con l'età media del vigneto (più di 40 anni), una bassa resa per ettaro e una selezione molto rigorosa. Negli anni '60 e '70 i vini risultarono di qualità inferiore a causa di una gestione meno attenta della tenuta e del processo di vinificazione. Alla guida del gruppo Rothschild dal 2018, Saskia de Rothschild, rappresentante della sesta generazione della famiglia, si occupa anche della tenuta. Si sforza di mantenere lo spirito e la qualità della tenuta e di continuare il lavoro dei suoi predecessori. Sensibile al rispetto della terra e dei frutti che essa produce, Saskia è impegnata a proteggere il terroir e la natura. Inoltre, ha arricchito anche la gamma dei vini dello Château proponendo una nuova cuvée, l'Anseillan, la prima dal XIX secolo.
<Per ulteriori informazioni sullo Château Lafite-Rothschild, leggete il nostro articolo sul blog iDealwine.

Tutti gli indici per: Château Lafite-Rothschild

L’OPINIONE DELLA CRITICA…

BETTANE & DESSEAUVE

LA REVUE DU VIN DE FRANCE

In questo Premier Grand Cru Classé di Pauillac, di cui una parte del terroir si trova sull’AOC Saint-Estèphe, il vino è di una raffinatezza senza pari. Denso, profondo e slanciato nella sua giovinezza, invecchia splendidamente acquisendo un aroma tipico di grafite, cedro e spezie.