Lo Château de Pommard attualmente è il vigneto privato più esteso della Côte de Beaune, occupa infatti una superficie unica di 20 ettari di vigne. Circondata da un muro di pietra alto due metri, è una proprietà unica nel suo genere. Nell’area in cui sorge attualmente la tenuta, nel 1726 venne fatto costruire lo Château Micault dal segretario di Luigi XVI. Nel 1795 fu costruito poco lontano lo Château Marey Monge. La proprietà divenne allora la più grande della Côte, visitata spesso da Napoleone, amico della famiglia Marey Monge. Nel 1936 le due tenute vennero acquistate da Jean-Louis Laplanche e quindi unite. Nel 2003 Maurice Giraud è diventato il nuovo proprietario dello Château de Pommard.

Lo Château de Pommard, acquistato nel 2014 da un americano, Michael Baum, un imprenditore della Silicon Valley, ha visto fiorire sotto la sua guida le attività di enoturismo, maison de négoce e produzione di vini. Da allora, i vini prodotti da Emmanuel Sala hanno acquisito intensità, precisione, eleganza e volume. Sono eccellenti, profondi, con tannini setosi, ma anche dotati di aromi precisi e netti. Sebbene le note boisé siano evidenti in gioventù, tendono ad attenuarsi dopo qualche anno di invecchiamento, integrandosi in un vino dal carattere vellutato.
I Volnay, rinomati per la loro finezza, la devono alla natura calcarea del terreno e all'esposizione favorevole. Vinificati con il minimo intervento, risultano eleganti e ricchi di aromi fruttati.