Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Per quasi trent'anni, la carriera di Catherine e Pierre Breton è stata un esempio a Bourgueil. Pierre Breton ha rilevato i vigneti di famiglia nel 1982, la cui produzione era venduta alla cooperativa. Dagli originari 10 ettari, la tenuta è cresciuta fino ai 15 di oggi. I terreni vengono lavorati e nel caso di utilizzo di compost si limita al minimo il ricorso allo zolfo, in modo da ottenere vini di massima purezza. Dal 1992 la tenuta è gestita in regime di agricoltura biodinamica e biologica. Le viti, ottenute da selezioni massali, sono vendemmiate a mano, utilizzando piccole cassette per non danneggiare le uve. La vinificazione si svolge con utilizzo di lieviti indigeni e i vini non vengono filtrati. L'uso di solfiti è molto basso o assente per alcune cuvée. Il lento invecchiamento in legno, consente un'efficace evoluzione dei tannini.
Maggiori informazioni: Leggi l'articolo del blog sulla tenuta Breton
Le vigne si trovano in una zona caratterizzata da un terreno argillo-calcareo e sono coltivate secondo i principi dell'agricoltura biologica e biodinamica. Le uve vengono raccolte a mano e selezionate con grande cura. Catherine e Pierre Breton utilizzano lieviti indigeni e durante il processo di vinificazione non aggiungono solforosa. L’affinamento avviene in grandi contenitori inerti e dura 12 mesi. Il vino è fragrante, fruttato e presenta tannini morbidi. Non dovrete attendere troppo: questo vino può essere degustato anche da giovane.
Consulta tutti gli indici per questa tenutaRegione: Valle della Loira
Tenuta: Catherine et Pierre Breton
Colore: rosso
Denominazione: Chinon
Proprietario: Catherine et Pierre Breton
Temperatura di servizio: 16°