Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Nel XIII secolo, lo Château de Fosse Sèche era una dépendance del Prieuré Saint-Nicolas de Montreuil-Bellay e copriva quasi 400 ettari. Oggi si estende su 45 ettari, di cui 17 occupati dalle vigne. Certificata come azienda agricola biologica, la tenuta è inoltre classificata come rifugio LPO (Lega per la protezione degli uccelli).
Questo splendido vino bianco demi-sec (appena 10 g/L di zuccheri residui) seduce grazie alla sua morbidezza e ricchezza. Il clima secco e mite della parcella coltivata in agricoltura biologica permette alle uve di maturare lentamente, assicurando al vino un bouquet aromatico particolarmente raffinato.
Come tutti i vini a base di chenin blanc (il vitigno bianco simbolo della Valle della Loira) questo vino esprime note fresche e armoniose di frutti a polpa bianca (mela gialla, pera) e fiori bianchi.
L’originale invecchiamento di 36 mesi in vasche ovoidali di cemento ne favorisce l’ossigenazione e lo rende insensibile allo stress termico. La scelta di non utilizzare il legno permette di conservare tutta la raffinatezza dei delicati aromi dello chenin blanc.
Il potenziale di invecchiamento di questo vino è straordinario: fino a 40 anni in base all’annata. E proprio all’invecchiamento si devono le note armoniose e complesse di miele, albicocca secca, pane tostato e fieno.
Regione: Valle della Loira
Tenuta: Château de Fosse Sèche
Colore: bianco
Denominazione: Vin de France
Proprietario: Château de Fosse-Sèche
Temperatura di servizio: 10°