Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Situata a Les Riceys, un borgo testimone di un passato tumultuoso, a volte sotto il controllo della Champagne a volte della Borgogna, la tenuta di Olivier Horiot appartiene alla stessa famiglia da diverse generazioni. Il villaggio di Les Riceys è anche l'unico in Champagne a poter rivendicare tre denominazioni controllate, Champagne ovviamente, ma anche due denominazioni che producono vini “fermi”: Coteaux Champenois (vini rossi e bianchi) e Rosé des Riceys, un rosato intenso e sorprendente, non troppo conosciuto ma magnifico quando è prodotto da Olivier Horiot.
Il vignaiolo lavora 8,5 ettari nel territorio comunale di Les Riceys, producendo vini eccellenti, che si distinguono da quelli dei suoi vicini. È proprio qui, dal 1999, che Olivier Horiot ha voluto rivalutare i sette vitigni autoctoni, per realizzare delle cuvée che appassionati, sia neofiti che esperti, ricercano per la loro complessità e fascino. Una percentuale maggioritaria di pinot noir, come spesso accade nell'Aube, un po' di chardonnay, di pinot blanc, di pinot meunier e di arbane, uno dei vecchi vitigni tradizionali della Champagne, che alcuni attenti viticoltori stanno ripiantando sempre di più spesso.
La tenuta è in pieno sviluppo. Olivier Horiot ha recuperato nuove parcelle di vigne (per acquisizione o apporti familiari) e dal 2013 il vigneto è certificato in regime di agricoltura biologica e biodinamica (Biodyvin). Olivier Horiot ha anche fatto costruire una nuovissima cantina, perfettamente attrezzata, per lavorare nelle migliori condizioni rispettando il più possibile le uve. Forse ispirata dalla vicina Borgogna, la tenuta sta lavorando sempre più spesso isolando i suoi diversi terroir in cuvée distinte. Il risultato è una gamma di champagne straordinari, dalla forte personalità, che si distinguono dalla produzione, spesso più anonima, degli champagne d’assemblaggio.
Olivier Horiot ha impiegato la bellezza di 7 varietà nell’assemblaggio di questa cuvée: una grande percentuale di pinot noir (come spesso accade nell’Aube) con diverse quantità di chardonnay, pinot blanc, pinot meunier e arbane, uno dei vitigni più tradizionali e longevi della regione Champagne.
Questo champagne è realizzato tramite il celebre metodo Solera, impiegato a sua volta nella produzione dello Xérès. Questa tecnica di maturazione consiste nel disporre le barrique su diverse file: ad ogni travaso, il vino, dalle botti superiori “scende” in quelle inferiori, per far sì che ogni nuova annata completi il vino già presente nelle barrique. Il metodo assicura così una certa coerenza nella produzione di anno in anno.
Alla degustazione, questo nettare sublime si presenta con un bel colore dorato, che sprigiona note complesse e mature di frutti gialli, frutti a polpa bianca e note terziarie di mandorle. Il suo profilo ampio e morbido ha una lunga persistenza al palato, che culmina in note estremamente aromatiche. Vi consigliamo di degustare questo grande vino dopo qualche anno di invecchiamento in cantina, in abbinamento a ricette saporite.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Champagne
Tenuta: Olivier Horiot
Colore: bianco frizzante
Denominazione: Champagne
Proprietario: Olivier Horiot
Temperatura di servizio: 9°