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Vini in vendita: Ganevat (domaine)

| 99 risultati
Photo d'arrière plan en noir et blanc montrant la lumière du soleil à travers des vignes
Ganevat (domaine) - 1
Ganevat (domaine) - 2
Ganevat (domaine) - 3
Ganevat (domaine) - 4

Ganevat (domaine)

Icona dei vini naturali, ambasciatore dei grandi vini dello Jura, maestro di biodinamica, scopritore di terroir, difensore dei vitigni dimenticati e soprattutto viticoltore virtuoso: queste sono solo alcune delle qualità di Ganevat e della sua azienda unica al mondo, i cui vini vanno letteralmente a ruba tra gli appassionati. Da non sottovalutare anche la produzione dei vini assemblati, che meritano anch’essi attenzione e rappresentano una bella introduzione allo stile di Ganevat.

Jean-François Ganevat è l’antico maître de chai (mastro cantiniere) di Jean-Marc Morey a Chassagne-Montrachet. Una volta terminata questa esperienza, nel 1998 decide di tornare nello Jura e di prendere in mano le redini della tenuta di famiglia. Il vigneto oggi si estende su una superficie di 13 ettari e comprende numerosi vitigni, viene coltivato secondo i principi dell’agricoltura biodinamica (senza certificazione) e naturale, e operando una selezione parcellare (la tenuta produce una cinquantina di cuvée). Le vigne, relativamente vecchie e provenienti da selezioni massali, sono tenute con estrema cura. Le rese sono basse e in cantina la vinificazione è estremamente delicata. Alcuni rossi vengono fatti invecchiare all’interno di anfore e raggiungono un livello altissimo. Questa tenuta rappresenta una delle maggiori rivelazioni degli ultimi anni tra i vini dello Jura, e la sua produzione rara è molto apprezzata dagli appassionati.

2020
240 (Prezzo attuale)
2020
80 (Prezzo attuale)
2018
92
2005
240 (Prezzo di riserva)
2022
130 (Prezzo di riserva)
2022
195 (Prezzo attuale)
2020
130 (Prezzo di riserva)
2020
65 (Prezzo attuale)
2020
130 (Prezzo di riserva)
2020
195 (Prezzo di riserva)
2020
130 (Prezzo di riserva)
2018
90
2019
220
2019
130 (Prezzo attuale)
2018
220
2018
130 (Prezzo attuale)
2019
160 (Prezzo di riserva)
2019
80 (Prezzo attuale)
2008
80 (Prezzo attuale)
2021
80 (Prezzo attuale)
2021
210 (Prezzo di riserva)
2016
130
2018
70 (Prezzo di riserva)
2008
120 (Prezzo attuale)
2008
202 (Prezzo attuale)
2019
80 (Prezzo attuale)
2018
100 (Prezzo attuale)
2018
160 (Prezzo attuale)
2007
112 (Prezzo attuale)
2005
140 (Prezzo di riserva)
2020
160 (Prezzo di riserva)
2020
80 (Prezzo attuale)
2020
240 (Prezzo di riserva)
2019
240 (Prezzo di riserva)
2018
170 (Prezzo di riserva)
2018
170 (Prezzo di riserva)
2018
270 (Prezzo di riserva)
2018
270 (Prezzo di riserva)
2018
90 (Prezzo di riserva)
2018
180 (Prezzo di riserva)
2015
110
2012
80 (Prezzo attuale)
2020
450 (Prezzo di riserva)
2020
80 (Prezzo attuale)
2020
240 (Prezzo di riserva)
2020
160 (Prezzo di riserva)
2018
90
2018
270 (Prezzo attuale)
2018
270 (Prezzo di riserva)
2018
180 (Prezzo di riserva)
2018
90 (Prezzo attuale)
2018
90 (Prezzo attuale)
2018
180 (Prezzo di riserva)
2019
85 (Prezzo attuale)
2018
100 (Prezzo di riserva)
2018
80 (Prezzo attuale)
2009
102 (Prezzo attuale)
2008
240 (Prezzo attuale)
2005
130 (Prezzo attuale)
2019
140 (Prezzo attuale)
2018
150 (Prezzo attuale)
2018
150 (Prezzo di riserva)
2018
240 (Prezzo di riserva)
2018
160 (Prezzo di riserva)
2018
240 (Prezzo di riserva)
2018
80 (Prezzo di riserva)
2018
70 (Prezzo attuale)
2008
500 (Prezzo di riserva)
2000
320 (Prezzo attuale)
2022
150 (Prezzo di riserva)
2022
225 (Prezzo di riserva)
2022
75 (Prezzo di riserva)
2020
140 (Prezzo di riserva)
2020
140 (Prezzo di riserva)
2018
105
2015
105 (Prezzo attuale)
2022
130 (Prezzo di riserva)
2022
140 (Prezzo di riserva)
2022
210 (Prezzo di riserva)
2022
70 (Prezzo di riserva)
Tutti gli indici per: Ganevat (domaine)

L’OPINIONE DELLA CRITICA…

BETTANE & DESSEAUVE

LA REVUE DU VIN DE FRANCE

«Grazie alle basse rese e al notevole lavoro svolto in vigna, i rossi - che vengono sempre più spesso invecchiati in giare di terracotta - hanno raggiunto col tempo dei livelli notevoli, al pari dei bianchi. Vale la pena citare anche il sublime <em>vin jaune</em> e l’insuperabile Les Vignes de mon Père, un savagnin invecchiato dieci anni. Nuove cuvée stanno emergendo, prodotte da vecchi vitigni locali ormai dimenticati...»