Alsace Wolfhag Valentin Zusslin (Domaine) 2019
13.5%
0.75L
Intensità
Una cuvée aromatica e minerale che mostra tutto il potenziale di questo vitigno alsaziano molto raro.
Maggiori informazioniQuando si parla di Alsazia, difficilmente viene in mente lo chasselas, una varietà più consumata come uva da tavola alla fine dell'estate che vinificata. Eppure questo vitigno fa parte a pieno titolo di quelli autorizzati nell’AOC, anche se oggi è coltivato solo su 66 ettari di vigneti ed è quindi raramente vinificato in purezza. Il Domaine Valentin Zusslin coltiva da sempre questa varietà, in particolare nella parcella Wolfhag (che in alsaziano significa “cespuglio dei lupi”). Anche se in teoria questa cuvée non è più prodotta, un’annata particolarmente felice ha spinto la tenuta ha valorizzare questa varietà poco conosciuta. Le vigne, di circa quarant’anni di età, si sviluppano sul tipico suolo di arenaria dei Vosgi coperto da uno strato di limo sabbioso e con poca ghiaia, sono orientate a est e coltivate secondo i principi dell’agricoltura biodinamica. Questo vino fresco e leggero è vinificato in vasche di cemento. La palette aromatica conquista subito per gli aromi di pesca, mela verde, fiori bianchi e zenzero, che evolvono su note minerali al palato.
Presentazione del lotto
Alsace Wolfhag Valentin Zusslin (Domaine) 2019
La cuvée
Quando si parla di Alsazia, difficilmente viene in mente lo chasselas, una varietà più consumata come uva da tavola alla fine dell'estate che vinificata. Eppure questo vitigno fa parte a pieno titolo di quelli autorizzati nell’AOC, anche se oggi è coltivato solo su 66 ettari di vigneti ed è quindi raramente vinificato in purezza. Il Domaine Valentin Zusslin coltiva da sempre questa varietà, in particolare nella parcella Wolfhag (che in alsaziano significa “cespuglio dei lupi”). Anche se in teoria questa cuvée non è più prodotta, un’annata particolarmente felice ha spinto la tenuta ha valorizzare questa varietà poco conosciuta. Le vigne, di circa quarant’anni di età, si sviluppano sul tipico suolo di arenaria dei Vosgi coperto da uno strato di limo sabbioso e con poca ghiaia, sono orientate a est e coltivate secondo i principi dell’agricoltura biodinamica. Questo vino fresco e leggero è vinificato in vasche di cemento. La palette aromatica conquista subito per gli aromi di pesca, mela verde, fiori bianchi e zenzero, che evolvono su note minerali al palato.
Informazioni sulla tenuta: Valentin Zusslin
Partiamo in direzione di Orschwihr, a sud di Colmar, dove la famiglia Zusslin coltiva i suoi 18 ettari di vigne ripartite in 9 varietà tradizionali dell’Alsazia. La tenuta - fondata nel 1691 da Jodocus Cisle, uno dei capostipiti della famiglia - è oggi gestita dai nipoti di Valentin, Jean-Paul e Marie Zusslin, che tramandano con passione il savoir-faire di 13 generazioni di viticoltori. I due hanno ripreso le redini della tenuta nel 2000, facendosi distinguere per la “la loro passione, il loro carisma e la loro attenzione ai dettagli e al lavoro ben fatto” secondo la Revue du Vin de France. Non a caso, la tenuta è stata anche fortemente acclamata dalla critica e dalle guide enologiche.
Il Domaine Valentin Zusslin applica i principi dell’agricoltura biologica (certificata dal 1997) e biodinamica (dal 2000) nei suoi splendidi terroir: Bollenberg, Clos Liebenberg e Grand Cru Pfingstberg. Dall’annata 2012 le vigne sono coltivate con l’aratro e la tenuta si è cimentata anche nell’agrosilvicoltura, installando alveari e trespoli per favorire la diversità delle specie e degli ecosistemi. Una filosofia davvero “esemplare”, secondo la Revue de Vin de France, che si traduce in vini bianchi puri e cristallini, e vini rossi strutturati ideali per l’invecchiamento.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 13.5 %
Regione: Alsazia
Denominazione: Alsace
Proprietario: Valentin Zusslin (Domaine)
Annata: 2019
Colore: bianco
Capacità e consumo ideale: da bere entro il 2029
Temperatura di servizio: 10°
Intensità del vino: leggero
Aroma dominante: frutti bianchi
Occasione di degustazione: vino gastronomico