Saint-Joseph Cuvée du Papy Monteillet (Domaine du) - Stéphane Montez 2022
13%
1.5L
Intensità
Questo Saint-Joseph è nato il giorno in cui il vecchio proprietario è diventato nonno. Una cuvée simbolica, che ha un potenziale d’invecchiamento di almeno 20 anni e regala intensità, eleganza e delicatezza.
Maggiori informazioniLa Cuvée du Papy è nata nel 1989, quando Antoine, il padre dell'attuale proprietario Stéphane, è diventato nonno. Il vino è il frutto di una selezione dei migliori pendii, dei vigneti più belli e delle uve più sane e mature. Nasce da vecchie vigne di syrah coltivate su terreni di granito. Le uve vengono prima selezionate sul tavolo di cernita e poi diraspate. La macerazione a freddo dura una settimana e avviene senza aggiunta di lieviti. La follatura e il rimontaggio dei mosti vengono eseguiti ogni giorno per 3 o 4 settimane. La fermentazione è lunga e viene effettuata una pressatura pneumatica molto delicata per non danneggiare i vinaccioli. Il vino matura poi in demi-muid nuovi e in demi-muid di primo o secondo passaggio. La cuvée ha un potenziale d’invecchiamento di almeno 20 anni ed esprime aromi intensi (frutti rossi, violetta, spezie, liquirizia, vaniglia) ed eleganti. I tannini sono ben presenti e col tempo si fondono al corpo del vino.
Presentazione del lotto
Saint-Joseph Cuvée du Papy Monteillet (Domaine du) - Stéphane Montez 2022
La cuvée
La Cuvée du Papy è nata nel 1989, quando Antoine, il padre dell'attuale proprietario Stéphane, è diventato nonno. Il vino è il frutto di una selezione dei migliori pendii, dei vigneti più belli e delle uve più sane e mature. Nasce da vecchie vigne di syrah coltivate su terreni di granito. Le uve vengono prima selezionate sul tavolo di cernita e poi diraspate. La macerazione a freddo dura una settimana e avviene senza aggiunta di lieviti. La follatura e il rimontaggio dei mosti vengono eseguiti ogni giorno per 3 o 4 settimane. La fermentazione è lunga e viene effettuata una pressatura pneumatica molto delicata per non danneggiare i vinaccioli. Il vino matura poi in demi-muid nuovi e in demi-muid di primo o secondo passaggio. La cuvée ha un potenziale d’invecchiamento di almeno 20 anni ed esprime aromi intensi (frutti rossi, violetta, spezie, liquirizia, vaniglia) ed eleganti. I tannini sono ben presenti e col tempo si fondono al corpo del vino.
Informazioni sulla tenuta: Monteillet
La storia della tenuta di Monteillet inizia nel XVII secolo con l'arrivo della famiglia Villard, di cui Louis Hector, duca di Villard e maresciallo di Francia (1653-1734) è il rappresentante più illustre. È questa famiglia che vende la tenuta, appezzamento per appezzamento, a quella di Stéphane Montez. Dopo nove generazioni e un periodo di due anni trascorso all'estero, Stéphane ha finalmente assunto le redini della proprietà. La sua esperienza, costruita ai quattro angoli del pianeta, gli ha consentito di sviluppare nuove tecniche nella conduzione della tenuta di famiglia e di far fronte ad eventuali difficoltà climatiche. Il vigneto si estende su una superficie di 48 ettari e in cinque differenti denominazioni: Côte Rôtie, Saint-Joseph, Cornas, Saint-Péray, Condrieu (oltre alle aree destinate alle menzioni Vin de France e IGP Collines Rhodaniennes). In cantina il lavoro si svolge in modo tradizionale, con lunghe fermentazioni e lunghi e accurati affinamenti. I vini hanno un grande potenziale di invecchiamento e sono caratterizzati da notevole finezza ed eleganza.
Per saperne di più sulla storia della tenuta, leggi l'articolo che le abbiamo dedicato sul Blog iDealwine.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 magnum
Livello: 1 NormaleCommento: 1 NormaleProvenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Valle del Rodano
Denominazione: Saint-Joseph
Proprietario: Monteillet (Domaine du) - Stéphane Montez
Annata: 2022
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 16°
Intensità del vino: classico
Aroma dominante: frutti rossi
Occasione di degustazione: vino gastronomico