Saint-Joseph Monteillet (Domaine du) - Stéphane Montez 2022
13%
0.75L
Intensità
Un Saint-Joseph con aromi che diventeranno più complessi con il passare del tempo. Può essere conservato una decina d’anni e accompagnare piatti come un filetto d’anatra.
Maggiori informazioniQuesto Saint-Joseph proviene da un vigneto situato sulla riva destra del Rodano, al confine settentrionale della denominazione. È prodotto con uve di giovani vigne di syrah che crescono su un terroir di granito contenente muscovite. La vendemmia viene realizzata a mano e le uve vengono lasciate macerare per un mese a cappello sommerso. La fermentazione lenta e progressiva è seguita da una svinatura per gravità. Inoltre, viene effettuata una pressatura pneumatica a bassa pressione per non schiacciare i semi. Il vino viene quindi lasciato maturare in demi-muids di rovere francese per 14 mesi. È una cuvée che esprime note fruttate (frutti rossi) e speziate, che va degustata nei dieci anni successivi all’annata. Con il passare del tempo sviluppa affascinanti sfumature di cuoio e liquirizia. Rivela una bella persistenza al palato ed è un perfetto abbinamento per un filetto d’anatra.
Presentazione del lotto
Saint-Joseph Monteillet (Domaine du) - Stéphane Montez 2022
La cuvée
Questo Saint-Joseph proviene da un vigneto situato sulla riva destra del Rodano, al confine settentrionale della denominazione. È prodotto con uve di giovani vigne di syrah che crescono su un terroir di granito contenente muscovite. La vendemmia viene realizzata a mano e le uve vengono lasciate macerare per un mese a cappello sommerso. La fermentazione lenta e progressiva è seguita da una svinatura per gravità. Inoltre, viene effettuata una pressatura pneumatica a bassa pressione per non schiacciare i semi. Il vino viene quindi lasciato maturare in demi-muids di rovere francese per 14 mesi. È una cuvée che esprime note fruttate (frutti rossi) e speziate, che va degustata nei dieci anni successivi all’annata. Con il passare del tempo sviluppa affascinanti sfumature di cuoio e liquirizia. Rivela una bella persistenza al palato ed è un perfetto abbinamento per un filetto d’anatra.
Informazioni sulla tenuta: Monteillet
La storia della tenuta di Monteillet inizia nel XVII secolo con l'arrivo della famiglia Villard, di cui Louis Hector, duca di Villard e maresciallo di Francia (1653-1734) è il rappresentante più illustre. È questa famiglia che vende la tenuta, appezzamento per appezzamento, a quella di Stéphane Montez. Dopo nove generazioni e un periodo di due anni trascorso all'estero, Stéphane ha finalmente assunto le redini della proprietà. La sua esperienza, costruita ai quattro angoli del pianeta, gli ha consentito di sviluppare nuove tecniche nella conduzione della tenuta di famiglia e di far fronte ad eventuali difficoltà climatiche. Il vigneto si estende su una superficie di 48 ettari e in cinque differenti denominazioni: Côte Rôtie, Saint-Joseph, Cornas, Saint-Péray, Condrieu (oltre alle aree destinate alle menzioni Vin de France e IGP Collines Rhodaniennes). In cantina il lavoro si svolge in modo tradizionale, con lunghe fermentazioni e lunghi e accurati affinamenti. I vini hanno un grande potenziale di invecchiamento e sono caratterizzati da notevole finezza ed eleganza.
Per saperne di più sulla storia della tenuta, leggi l'articolo che le abbiamo dedicato sul Blog iDealwine.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Valle del Rodano
Denominazione: Saint-Joseph
Proprietario: Monteillet (Domaine du) - Stéphane Montez
Annata: 2022
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 16°
Intensità del vino: classico
Aroma dominante: spezie
Occasione di degustazione: vino gastronomico