Distilleria nella distilleria, Mosstowie è un whisky prodotto con alambicchi Lomond Still a Mitlonduff tra il 1964 e il 1981. La coppia di Lomond Still venne installata per permettere al proprietario Hiram Walker di produrre una più ampia varietà di whisky per blend come il Ballantine’s. Il progetto non ebbe mai successo e fu abbandonato 17 anni dopo. Il Mosstowie non è mai stato ufficialmente imbottigliato come single malt e solo pochi imbottigliatori hanno ancora il privilegio di imbottigliare questi whisky molto richiesti, ma anche molto rari.

Mosstowie distillato nel 1975 e imbottigliato da Gordon & MacPhail nel 1994 nella gamma Connoisseurs Choice. Gordon & MacPhail è uno dei più antichi marchi commerciali scozzesi. La maison è stata fondata a Elgin nel 1895 da James Gordon e John Alexander Macphail. Come spesso accadeva all'epoca, in origine si trattava di un negozio di alimentari e di commercio di vini. Nel 1915, John Alexander MacPhail si ritirò e un nuovo partner si unì all'azienda, John Urquhart. Fu raggiunto da suo figlio George nel 1933, pochi anni dopo la morte di James Gordon in un incidente d'auto. Il marchio lavora con diverse importanti distillerie dello Speyside e ha accumulato scorte considerevoli. Gordon & MacPhail imbottiglia anche whisky di molte di queste distillerie su licenza, come Glen Grant, Linkwood, Mortlach, Macallan o Glenlivet. L'attività diventa florida negli anni '70 con distributori in diversi paesi e la vendita di botti a numerosi imbottigliatori italiani; le selezioni spesso diventano leggendarie. Oggi, Gordon & MacPhail, ancora gestito dalla famiglia Urquhart nell'edificio originale, è uno dei marchi più importanti del settore, con una gran quantità di scorte di whisky a volte molto vecchi, difficili da trovare altrove. L'invecchiamento è curato dall'inizio alla fine da Gordon & MacPhail, che dal 1993 è proprietaria anche la distilleria Benromach. La gamma Connoisseurs Choice è una delle punte di diamante di Gordon & MacPhail. Creata per il collezionista e importatore italiano Edoardo Giaccone all'inizio degli anni '70, è entrata a far parte della gamma aziendale nel 1979 e da allora non l'ha più lasciata, anche se si è evoluta molto, dalle etichette nere e rosse o etichette cartografiche al design di oggi, passando per l'etichetta con indicazione della gradazione alcolica. Le vecchie edizioni erano ridotte a 40% vol. e colorate artificialmente; oggi i whisky della gamma sono presentati nel loro colore naturale e talvolta a grado pieno.