Domaine Jean-Paul e Benoît Droin è di proprietà di una delle più antiche famiglie di Chablis, che lavora nelle vigne ormai da quasi cinque secoli. Attualmente, la tenuta è gestita da Jean-Paul Droin e dal figlio Benoît, si estende su 25 ettari e mezzo e comprende 5 Grand Cru e 8 Premier Cru.
Ormai ai vertici della denominazione Chablis, questo domaine produce dei vini che si mostrano sempre precisi, generosi, persistenti e minerali.

Il Petit Chablis del Domaine Jean-Paul et Benoît Droin proviene da un terroir dalle caratteristiche atipiche, un terreno portlandiano più comunemente noto come calcare di Barrois. Si tratta di una roccia calcarea che poggia sopra gli stati del Kimmeridgiano, a quasi 200 metri di altitudine, appena sopra i Grand Cru di Chablis. Questo tipo di terreno regala vini più pronti e piacevoli anche da giovani. Fin dai primi anni, i vini possiedono una grande espressione aromatica.
Dopo una pressatura pneumatica e una decantazione enzimatica di 12-24 ore a 15°C, segue la fermentazione con lieviti indigeni in vasche di acciaio inox. Il vino svolge la malolattica e dopo 8-10 mesi si procede all'assemblaggio finale.
Alla degustazione, esprime splendide note di frutti gialli, come la prugna Mirabelle, la prugna Reine Claude, mentre un tocco di mela verde e di verbena completano il bouquet dopo la giusta areazione in un calice Bourgogne. Il sorso è fresco, puro e vivace, coerente con lo stile della tenuta. Questo Petit Chablis è anche dotato di una bella struttura che gli permette di essere degustato come aperitivo se vi piacciono i vini freschi e armoniosi.