Caricamento

Anjou Bonnes Blanches Belargus 2020(bianco)
Immagine dell’etichetta
Etichetta
Quotazione attuale
(formato 75cl)
41
Anjou Bonnes Blanches Belargus
Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Informazioni sulla tenuta

Il Domaine Belargus nasce dalla passione di un uomo, Ivan Massonat. Dopo anni di ricerca e di apprendistato, nel febbraio 2018 si innamora del Coteau des Treilles: un terreno con pendenze che arrivano al 70%, estremamente diversificato dal punto di vista geologico, ma anche ricco di biodiversità, che non ha mai visto prodotti chimici… Difficile restare indifferenti e Ivan decide di lanciarsi in questa avventura.
Riesce ad acquisire diverse parcelle in tre terroir distinti: 10 ettari a Quarts-de-Chaume, un vigneto a Savennières - ai piedi della Roche aux Moines - e delle parcelle nel Côteaux-du-Layon. Queste vigne costituiscono il Domaine Belargus, ovvero 24 ettari impiantati a chenin. Il nome della tenuta si ispira a una splendida farfalla blu autoctona.
Questa tenuta si compone di un incredibile mosaico di terroir e la vinificazione avviene per singole parcelle. Immerso in un contesto ricco di biodiversità, il Domaine Belargus è certificato in agricoltura biologica e in corso di conversione verso l’agricoltura biodinamica. L’uva è vendemmiata a piena maturazione e le rese sono basse (circa 25 ettolitri per ettaro).
Gli interventi durante la vinificazione sono limitati e non viene effettuato né il bâtonnage né il travaso. La fermentazione nelle barrique avviene mediante lieviti indigeni. I vini sono lasciati invecchiare a lungo, da uno a tre anni, in diversi contenitori (228 litri, 400 litri o demi-muids). L’obiettivo è produrre grandi vini con un buon potenziale di invecchiamento.

Leggi l’articolo del blog sul Domaine Belargus

Informazioni sulla cuvée

Bonnes Blanches di Anjou Noir. Non si tratta del nuovo OSS 117, ma di un ottimo vino prodotto dal Domaine Belargus nel Clos des Bonnes Blanches, a Saint-Lambert du Lattay, a sud del Layon. Il pendio è leggermente orientato a nord, il che significa che le vigne si trovano in una zona fresca, caratterizzata da un terreno di talcoscisti, argilla e ciottoli di quarzo bianco. Come gli altri viticoltori locali, Belargus effettua un incredibile lavoro parcellare, abbastanza diffuso in questo terroir molto particolare.
Ne risultano vini molto delicati. che alla degustazione esprimono note floreali e mentolate, in grado di donare iuna piacevole tensione. Presenta inoltre qualche sentore affumicato e note di selce.
Questo vino è perfetto per l'invecchiamento, sarebbe quindi un peccato non aspettare qualche anno prima di degustarlo. Vi consigliamo di servirlo a circa 12 °C. La cuvée si presta anche a ottimi abbinamenti gastronomici, per esempio del salmone o dell'anguilla affumicata. Ai fornelli!

Consulta tutti gli indici per questa tenuta
Immagine dell’etichetta
Informazioni aggiuntive

Regione: Valle della Loira

Tenuta: Belargus

Colore: bianco

Vitigni: Chenin Blanc
Abbinamenti cibo-vino: : Fondant du saumon, Anguille fumée, Tarte aux pommes

Denominazione: Anjou

Proprietario: Belargus

Viticoltura: biologico Maggiori informazioni…

Temperatura di servizio: 12°

Le informazioni pubblicate qui sopra si riferiscono alle caratteristiche attuali del vino in questione. Non sono specifiche dell'annata. Attenzione, questo testo è tutelato dai diritti d'autore. È vietato copiarlo senza previo consenso da parte dell'autore.
Accesso gratuito e illimitato alle statistiche e indici di oltre 126.000 vini
La quotazione del vino in dettaglio: Anjou Bonnes Blanches Belargus 2020
Prezzo medio proposto ai privati + IVA, tariffa corrispondente al formato bottiglia. Evoluzione dell'indice (formato: bottiglia) © iDealwine.com S.A. - (quotazione/annata)
Quotazione attuale dell’annata 2020
41
Storico delle aggiudicazioni: Anjou Bonnes Blanches Belargus 2020
24/05/202343

Possiedi un vino identico?