Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Il Domaine Christian Binner è uno tra i pionieri della cultura biodinamica, oggi particolarmente diffusa in questa regione continentale. Questa tenuta di carattere familiare, affonda le sue origini nel 1770, con l’inizio di un’attività d'imbottigliamento che risale agli anni ‘40. Una pratica piuttosto rara all'epoca, in quanto i viticoltori erano soliti vendere la maggior parte delle uve o del vino ai commercianti locali.
A capo della tenuta di famiglia, situata ad Ammerschwihr (paese che si trova tra Colmar e Kaysersberg), Christian Binner gestisce una quindicina di ettari secondo i principi della biodinamica e vinifica i suoi vini nel modo più naturale possibile. Gli additivi e i solfiti sono quindi banditi dal processo di produzione. Un’altra caratteristica particolare della tenuta, consiste nel fatto di avere una cantina bioclimatica. Si tratta di una cantina naturale, realizzata in pietra arenaria dei Vosgi e abete locale. È in questo luogo, descritto come "vibrante", che i vini evolvono in botti di rovere centenarie.
Se il pinot noir dell’Alsazia rappresenta una piccola produzione rispetto a quella dei cugini borgognoni, questo vitigno è molto adatto al clima fresco e secco dei vigneti protetti dai rilievi dei Vosgi. Le giovani vigne di diverse varietà di pinot noir sono coltivate sul versante ovest delle colline, dove il minor soleggiamento permette alle uve di raggiungere lentamente una buona maturità.
Dal colore rosso rubino, questo vino fresco e acidulo delizia i sensi con i suoi aromi di frutti croccanti e succosi, che ricordano in particolare la marasca. Scorrevole e denso al tempo stesso, va bevuto piuttosto giovane, ma guadagna in complessità dopo qualche anno di riposo in cantina.
Regione: Alsazia
Tenuta: Christian Binner
Colore: rosso
Produzione: 50000
Denominazione: Alsace
Proprietario: Christian Binner
Superficie: 1 ettaro
Temperatura di servizio: 14°