Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Alcune fonti riferiscono che nel 1547, un atto notarile parlava di una parcella che si trovava "ad montem oliveti", ed è in questo lieu-dit che ha inizio la storia della famiglia Sabon, nei primi anni del XX secolo. La tenuta fu fondata nel 1932 da Séraphin Sabon dopo il matrimonio con Marie, figlia di Romain Jausset, che possedeva, tra le altre, questa parcella a Châteauneuf. Oggi Céline, David e Thierry, appartenenti alla quarta generazione della famiglia, guidano questa superba proprietà di 20,5 ettari, oltre ad altri 11,5 nella denominazione Côtes-du-Rhône. Elemento fondamentale dell'assemblaggio è il grenache, a cui si aggiungono syrah, mourvèdre, cinsault e in piccole proporzioni gli altri vitigni (counoise, vaccarèse, muscardin, picpoul noir e terret noir). Per i bianchi troviamo le seguenti varietà: grenache, picpoul e picardan. Le vigne sono trattate senza utilizzo di insetticidi e per ogni vino prodotto, le proporzioni delle varie parcelle, di ogni vitigno, così come i tempi di invecchiamento e i contenitori, cambiano a seconda delle annate. Le note boisé sono sempre molto delicate grazie all'uso di grandi vecchie botti. Clos Mont Olivet propone quindi una sintesi di ciò che rende eccezionale Châteauneuf: parcelle perfettamente posizionate nelle aree più belle della denominazione, vini con una sensazionale capacità di invecchiamento e una cuvée di una singola parcella assolutamente inimitabile.
Questa cuvée è un assemblaggio di grenache (60%), syrah (20%) e cinsault (20%). È prodotta con uve di vigne che crescono su terreni ricchi di sabbie del Pliocene e, in minor misura, di selce rossa e ciottoli. Le vigne sono distribuite su 12 parcelle e vengono coltivate in agricoltura sostenibile. Le uve sono vendemmiate manualmente e sottoposte a una rigorosa cernita per selezionare gli acini maturi. Durante la vinificazione sono effettuati il rimontaggio e il délestage. In un primo momento il mosto fiore e il vino di pressa vengono separati e il mosto viene lasciato fermentare in vasche di cemento. Il vino viene poi lasciato maturare per il 95% in botti di legno e per il 5% in barrique di più passaggi.
Lirac è una cuvée fresca e saporita che conquista per i rimandi di frutti neri molto maturi e che si rivelerà ideale per i vostri pranzi e cene tra amici e in famiglia. Vi consigliamo di servirlo a 15°C, magari accompagnato da un arrosto di vitello in cocotte, un arrosto di anatra oppure una tajine di agnello con prugne secche.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Valle del Rodano
Tenuta: Clos du Mont-Olivet
Colore: rosso
Produzione: 70000
Denominazione: Lirac
Proprietario: Clos du Mont-Olivet
Superficie: 17 ettari
Temperatura di servizio: 15°