Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Originario di una famiglia di viticoltori di Bordeaux (Château Giscours), Guillaume Tari ha visto nella denominazione Bandol, e soprattutto nel Domaine de la Bégude da lui acquistato nel 1996, un gioiello inestimabile. Annata dopo annata, Guillaume fa del suo meglio per sublimare il suo terroir. Provare per credere: le sue cuvée sono di una profondità e una ricchezza più uniche che rare.
Vinificato con la stessa cura impiegata per il suo fratello maggiore, Cadet de la Bégude è frutto del savoir-faire di Guillaume Tari, proprietario dello château bordolese Giscours. Per realizzarlo, ha assemblato diverse varietà regionali come il mourvèdre, il grenache e il cinsault, coltivate secondo i principi dell’agricoltura biologica. La tenuta possiede infatti la certificazione Ecocert. Le vigne sono coltivate su terreni argillosi e calcarei, trattati senza diserbanti, pesticidi e fertilizzanti chimici. Le rese sono limitate a 30 hl/ha e dopo le vendemmie manuali, le uve sono sottoposte a due rigorose fasi di cernita. Successivamente, vengono diraspate, pigiate e sottoposte a lunga macerazione. Guillaume Tari ha optato per un invecchiamento in contenitori inerti (vasche di acciaio inox) per lasciare esprimere al meglio il frutto.
Vi consigliamo di degustare questo vino durante i suoi primi dieci anni. Alla vista, si presenterà con un colore granata profondo, mentre all’olfatto sprigiona intense note di frutti a bacca nera (ciliegia, mora, ribes), mentolo e spezie dolci. Il palato si rivela intensamente fruttato e speziato, pur essendo caratterizzato da tannini morbidi ed eleganti.
Vi consigliamo di abbinare questa cuvée a ricette di carattere, come un petto d’anatra con olive nere e verdi, un arrosto di maiale alle prugne o un cosciotto di agnello al timo cotto per sette ore.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Provenza
Tenuta: La Bégude
Colore: rosso
Produzione: 55000
Denominazione: IGP Méditerranée
Superficie: 26 ettari
Temperatura di servizio: 15°