Guillaume Pire, che dirige questa tenuta, segue i principi della biodinamica per realizzare diverse cuvée con vigne piantate su un suolo d’epoca giurassica, che non presenta tracce di calcare (come nel caso della maggior parte dei terroir di Saumur Champigny), ma è ricco di pietre di selce, che conferiscono ai vini una connotazione particolare.

Gondwana è un vino di Saumur realizzato con cabernet franc coltivato secondo i principi dell'agricoltura biodinamica. Le vigne hanno circa 60 anni e affondano le loro radici nel terreno per ricavarne nutrimento e si sviluppano al meglio sull'altopiano sassoso ricco di ghiaia e argilla del Giurassico. Le rese sono basse e si attestano attorno a 20 ettolitri per ettaro. La vinificazione è meticolosa, caratterizzata da una fermentazione di una settimana e da un invecchiamento di un anno in anfore e in contenitori inerti ovoidali.
Questo vino presenta un intenso colore rosso rubino con riflessi viola. Il bouquet aromatico è contraddistinto da note di frutti a bacca rossa (lampone, fragola di bosco, ciliegia, ribes) e frutti a bacca nera (prugna, mora), fiori (viola, peonia) e liquirizia. La morbidezza al palato è sostenuta da tannini delicati ma strutturati. Si abbina benissimo alle carni arrosto con frutta secca o ai gratin di verdure autunnali, quindi sarà perfetto servito con un arrosto di maiale con prugne secche e un gratin di zucca butternut.