La tenuta Dönnhoff propone da oltre 40 anni una superba gamma di vini bianchi provenienti da 25 ettari di terreno situati nel cuore di Nahe. In posizione dominante sulla pianura, questa regione vinicola tedesca rappresenta il cuore del riesling, che regna incontrastato su un paesaggio magnifico ma inospitale, fatto di valloni erbosi e caratterizzato da un clima fresco e umido, con un terreno che mescola scisto e roccia vulcanica. Helmut Dönnhoff e il figlio Cornelius plasmano con entusiasmo i loro riesling dalla consistenza eccezionale. I due sfruttano appieno la dolcezza di questo vitigno, che si sposa a meraviglia con la diversità dei terroir della regione, preservandone tutta la purezza. La filosofia della tenuta consiste in una combinazione di tradizione e modernità per quanto riguarda l’invecchiamento, che avviene in vasche d’acciaio inox e in barrique di rovere tedesco, il tutto all’insegna di un lavoro davvero certosino! La categoria Qualitätswein mit Prädikat (QmP-denominazione di qualità superiore) consta di 6 livelli, che corrispondono al grado di maturità dell’uva (e quindi al grado zuccherino). Il Kabinett è secco, leggero, fresco e ben equilibrato. Lo Spätlese viene prodotto da vendemmie tardive, perciò è più intenso e zuccherino. L’Auslese proviene da una vendemmia ancora più tardiva, il cui risultato è un vino dolce che necessita di qualche anno di invecchiamento in bottiglia. Il Beerenauslese viene prodotto da una selezione di acini nobili botritizzati. Il Trockenbeerenauslese (TBA) è una selezione tardiva di acini nobili botritizzati appassiti sul ceppo. L’ultimo livello corrisponde all’Eiswein, conosciuto come vino di ghiaccio, che viene vendemmiato all’inizio dell’inverno.

Helmut Dönnhoff è un’autorità universalmente riconosciuta dell’universo dei Riesling: non a caso il critico Michel Bettane l’ha paragonato a Henri Jayer, una leggenda della Borgogna. Le vigne della sua tenuta si estendono su 25 ettari di terreni scoscesi composti da scisti e ghiaioni di rocce vulcaniche.
Non ci addentreremo nella classificazione dei vini tedeschi, che è un vero rompicapo per molti appassionati: vi basterà sapere che il termine “Kabinett” caratterizza vini secchi, freschi, fini ed eleganti.
Questo Niederhäuser Klamm è una cuvée parcellare, come tutti i vini di Helmut Dönnhoff, e si distingue per la complessità e la straordinaria persistenza. Il bouquet esprime note di frutti a polpa bianca, agrumi e, dopo qualche anno di riposo, i tipici aromi di idrocarburi.
È una cuvée che può essere tranquillamente lasciata riposare per qualche decennio per permetterle di sviluppare nuovi aromi, proprio come i grandi Chardonnay.