Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Una piccola strada tortuosa, con una magnifica vista sul Bec de l'Aigle o sull'Embiez, conduce tra i vigneti fino allo Château de Pibarnon, situato su una collina dove si trovava il vecchio telegrafo ottico che collegava Tolone a Parigi. Pibarnon domina l'intero vigneto e anche i borghi di La Cadière e Le Castellet. Di questo spettacolo straordinario si sono innamorati Henri e Catherine de Saint-Victor quasi 30 anni fa. Con l'energia di chi inizia un nuovo progetto, hanno ampliato gradualmente il vigneto originario, che al principio era di solo 3 ettari e mezzo. Il terroir, assolutamente unico, potrebbe costituire una denominazione a se stante. Il terreno contiene, infatti, un'elevata percentuale di calcare del Triassico, un sottosuolo molto antico, che è affiorato durante l'emersione delle Alpi. Una particolarità geologica, a cui si aggiunge la presenza di marne blu di Santonien, una particolarità che si ritrova nei terroir di Petrus e Château d'Yquem. Ben presto, Henri e Catherine de Saint-Victor cominciano a coltivare questo terroir unico rimodellando la collina. La tenuta si estende attualmente su 50 ettari. I vigneti, che occupano un vasto anfiteatro rivolto verso il mare, sono caratterizzati dalla presenza dei famosi restanques, i muretti a secco che delimitano i terrazzamenti. Per la maggior parte, i vigneti godono di un'eccellente esposizione: ben riparata dal maestrale, il loro orientamento sud-est favorisce una lenta maturazione delle uve. La tenuta, ora gestita da Eric de Saint-Victor, produce principalmente vini rossi realizzati con il vitigno mourvèdre. Sull'eccezionale terroir di Château de Pibarnon, questo vitigno, che costituisce il 90-95% della composizione del vino, esprime tutto il suo potenziale: produce vini dai tannini fini e fitti, ben integrati in un bouquet dagli aromi potenti e complessi.
Considerato il maestro del mourvèdre, Château de Pibarnon riserva un posto d'onore a questa varietà, insieme al grenache. Entrambi i vitigni sono coltivati su terrazzamenti di rilievi collinari, chiamati restanques, che hanno dato il nome alla cuvée. Questo vino di Bandol esprime un carattere deciso, con intense note fruttate e speziate. La sua piacevole morbidezza, la sua freschezza (conferita dalla vicinanza al mare e dal terreno calcareo) gli permettono di accompagnare, fin da giovane, delle carni pregiate.
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Regione: Provenza
Tenuta: Château de Pibarnon
Colore: rosso
Denominazione: Bandol
Proprietario: Comte de Saint-Victor
Temperatura di servizio: 17°