La tenuta, certificata in agricoltura biologica e biodinamica dal 2004, si trova vicino a Colmar e possiede 24,4 ettari di vigneti, dove sono coltivati tutti i grandi vitigni dell’Alsazia, divisi equamente secondo i terroir su ben 90 parcelle. Il Domaine Josmeyer possiede ottimi cru come Herrenweg e Rorenberg, ma soprattutto due dei più celebri Grand Cru di tutta l’Alsazia: Hengst e Brand.
Alle redini di questa tenuta a conduzione familiare fondata nel 1854 troviamo due sorelle, rappresentanti della quinta generazione dei Josmeyer. Céline dirige la tenuta e la viticoltura, mentre Isabelle gestisce la vinificazione. Sotto i loro occhi attenti, varietà come riesling, pinot gris, pinot blanc, gewürztraminer, sylvaner, e persino pinot noir, raggiungono vette elevatissime. I vini sono secchi e rivelano una notevole purezza e schiettezza, e i Grand Cru in particolare si contraddistinguono per la sapidità e la mineralità che invitano alla degustazione. Non resta che scoprire i vini di questa tenuta, “dal profilo gustativo delicato, puro, fresco e preciso”, come li ha definiti Bettane & Desseauve.

Densa, generosa, fresca e perfettamente equilibrata, questa cuvée si sposerà a meraviglia con molte ricette gastronomiche. In gioventù, potrà essere abbinata a piatti di pesce (bottatrice) o crostacei, mentre dopo qualche anno di riposo in cantina, sarà perfetta per accompagnare formaggi stagionati (comté o parmigiano): i loro cristalli salini sublimeranno le note fruttate del vino. Ma come nasce questa cuvée? La tenuta ha optato per una vendemmia manuale e una coltivazione biologica secondo i principi della biodinamica. La fermentazione, che dura da 1 a 4 mesi, è effettuata con metodi naturali e lieviti indigeni. Il vino è poi affinato in grandi botti di rovere centenarie, o in vasche d’acciaio inossidabile, a seconda dall’annata.