Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Il Domaine Delesvaux si estende su 11 ettari, principalmente coltivati con chenin, secondo i principi dell'agricoltura biodinamica. Nel 1978, Philippe Delesvaux, originario di Parigi, si stabilisce nella denominazione Coteaux du Layon. Decide di lanciarsi nel mondo del vino coltivando tre ettari di vigne. Gli anni 1995, 1996 e 1997 hanno segnato una svolta nella sua vita perché queste tre annate sono state riconosciute come eccezionali per la produzione di vini dolci. Si è fatto notare dalla critica e gli sono stati assegnati persino 99/100 punti dall'illustre Robert Parker. Alla fine degli anni '90, sua moglie Catherine lascia il posto da insegnante per collaborare con lui. La coppia si è anche battuta duramente per il riconoscimento da parte dell'INAO della dicitura "Sélection de Grains Nobles" (uve colpite da muffa nobile) per i Coteaux du Layon, che sarà approvata alla fine degli anni 2000. Purtroppo, i proprietari hanno intenzione di ritirarsi e, per il momento, non hanno ancora trovato un successore.
La cuvée Anthologie, prodotta con uve botritizzate di chenin, è considerata uno dei migliori vini dolci al mondo. Viene realizzata soltanto quando l’annata lo permette, il che è successo quattro volte nei 44 anni di esistenza della tenuta. Si distingue per il ricco bouquet aromatico di note di cotognata, mandarino candito, scorza di pomelo e miele e la bella mineralità che conferisce freschezza, persistenza aromatica e un ottimo potenziale di invecchiamento.
Consulta tutti gli indici per questa tenutaRegione: Valle della Loira
Tenuta: Delesvaux
Colore: bianco dolce
Denominazione: Coteaux du Layon
Proprietario: Delesvaux (Domaine)
Superficie: 11 ettari
Temperatura di servizio: 6°