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Châteauneuf-du-Pape Cuvée du Papet Clos du Mont-Olivet 2010(rosso)
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Quotazione attuale
(formato 75cl)
93
Châteauneuf-du-Pape Cuvée du Papet Clos du Mont-Olivet
Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Informazioni sulla tenuta

Alcune fonti riferiscono che nel 1547, un atto notarile parlava di una parcella che si trovava "ad montem oliveti", ed è in questo lieu-dit che ha inizio la storia della famiglia Sabon, nei primi anni del XX secolo. La tenuta fu fondata nel 1932 da Séraphin Sabon dopo il matrimonio con Marie, figlia di Romain Jausset, che possedeva, tra le altre, questa parcella a Châteauneuf. Oggi Céline, David e Thierry, appartenenti alla quarta generazione della famiglia, guidano questa superba proprietà di 20,5 ettari, oltre ad altri 11,5 nella denominazione Côtes-du-Rhône. Elemento fondamentale dell'assemblaggio è il grenache, a cui si aggiungono syrah, mourvèdre, cinsault e in piccole proporzioni gli altri vitigni (counoise, vaccarèse, muscardin, picpoul noir e terret noir). Per i bianchi troviamo le seguenti varietà: grenache, picpoul e picardan. Le vigne sono trattate senza utilizzo di insetticidi e per ogni vino prodotto, le proporzioni delle varie parcelle, di ogni vitigno, così come i tempi di invecchiamento e i contenitori, cambiano a seconda delle annate. Le note boisé sono sempre molto delicate grazie all'uso di grandi vecchie botti. Clos Mont Olivet propone quindi una sintesi di ciò che rende eccezionale Châteauneuf: parcelle perfettamente posizionate nelle aree più belle della denominazione, vini con una sensazionale capacità di invecchiamento e una cuvée di una singola parcella assolutamente inimitabile.

Informazioni sulla cuvée

Ecco la cuvée più importante della tenuta, prodotta dalle uve delle migliori parcelle, cioè i lieu-dit di Montalivet, La Crau, Bois Dauphin e Pied de Baud, che ospitano vigne molto vecchie di grenache. Le botti di legno sono riempite sfruttando la gravità e dopo la vendemmia le uve vengono diraspate per circa il 60%. I tre vitigni che compongono questa cuvée (grenache, mourvèdre, e syrah) vengono fatti fermentare insieme per creare armonia già nella fase di riempimento delle botti. L’estrazione è massima, ma l’invecchiamento punta a conferire freschezza ai tannini, grazie alla lenta ossigenazione permessa dalla superficie porosa delle botti di legno e dei demi-muids. Grazie a questo processo rigoroso, il potenziale d’invecchiamento può raggiungere i 20 anni. Alla degustazione il frutto risulta esuberante, la materia è densa e l’insieme è retto da tannini robusti.

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Informazioni aggiuntive

Regione: Valle del Rodano

Tenuta: Clos du Mont-Olivet

Colore: rosso

Produzione: 180000 bottiglie

Vitigni: Syrah, Mourvèdre (Monastrell), Grenache (Cannonau)
Abbinamenti cibo-vino: : Gibiers à poil en gigue ou en civet, Gigot à la provençale, Lièvre à la royale

Denominazione: Châteauneuf-du-Pape

Proprietario: Clos du Mont-Olivet

Superficie: 50 ettari

Viticoltura: rispettoso dell'ambiente Maggiori informazioni…

Temperatura di servizio: 16°

Le informazioni pubblicate qui sopra si riferiscono alle caratteristiche attuali del vino in questione. Non sono specifiche dell'annata. Attenzione, questo testo è tutelato dai diritti d'autore. È vietato copiarlo senza previo consenso da parte dell'autore.
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La quotazione del vino in dettaglio: Châteauneuf-du-Pape Cuvée du Papet Clos du Mont-Olivet 2010
Prezzo medio proposto ai privati + IVA, tariffa corrispondente al formato bottiglia. Evoluzione dell'indice (formato: bottiglia) © iDealwine.com S.A. - (quotazione/annata)
Quotazione attuale dell’annata 2010
93
88
Aggiudicazione più bassa (ultimi 12 mesi)
106
Aggiudicazione più alta (ultimi 12 mesi)
Storico delle aggiudicazioni: Châteauneuf-du-Pape Cuvée du Papet Clos du Mont-Olivet 2010
30/05/202491
15/02/2024100
15/02/202494
15/02/202488
15/02/202490
15/02/2024106
16/02/2023100
12/01/202359
12/01/2023107
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