Sangiovese
Leggendario vitigno italiano, più precisamente toscano, il Sangiovese si fa notare immediatamente per il suo aspetto che, come indica il suo nome, sfoggia un colore sanguigno unico. Il termine significherebbe infatti “sangue di Giove”. All’origine dei migliori Chianti, ma anche del Vino Nobile di Montepulciano e del Brunello di Montalcino (a volte è anche chiamato Brunello nel sud della Toscana), presenta aromi diversi dagli altri vitigni. Le note di amarena e di lampone sottolineano il carattere fruttato, a queste si uniscono delle note terrose, anche di foglie essiccate di tè, avvolte da tannini talvolta potenziati da una notevole acidità e da una punta di amarezza. Un risultato che si abbina perfettamente con tutti i piatti a base di pomodoro molto diffusi nel paese. Questo vitigno è coltivato sin dall’epoca degli Etruschi! Sublimato dai terreni calcarei della Toscana e delle regioni vicine, produce vini che raggiungono l’eccellenza a livello italiano e mondiale. Si noti che il Sangiovese può anche essere assemblato con altri vitigni come il Cabernet Sauvignon per produrre i cosiddetti Supertuscan. È presente anche in Argentina, negli Stati Uniti e in Corsica, dove è chiamato Niellucciu.