Borgogna | Annata 2003
Segnata da condizioni di siccità eccezionali e da quantità di sole mai registrate dal 1822, l’annata 2003 è stata precoce. A causa di numerosi eventi climatici che hanno minacciato la qualità delle uve (gelate ad aprile, grandine a giugno e luglio, uve bruciate ad agosto), la raccolta è stata oggetto di una selezione delle uve molto rigorosa, indispensabile per garantire un’annata di buona qualità. Di conseguenza, i volumi prodotti sono stati scarsi: del 30-40% inferiori rispetto al 2002. Le uve selezionate, perfettamente sane, hanno prodotto cuvée eccellenti, alcune con un livello basso di acidità ma comunque perfettamente equilibrate. Ricchi e talvolta opulenti, i vini rossi offrono deliziosi aromi di mora, ribes, ciliegia nera, spezie e liquirizia e presentano una densità e una persistenza eccezionali, che ricordano la leggendaria annata 1929. Notevolmente ampi e soavi, i bianchi sono caratterizzati da squisiti profumi di frutta a polpa bianca, agrumi e mandorle tostate, ed evocano inevitabilmente le annate memorabili del 1947 e 1959.