Alsazia | Annata 2011
Dopo un 2010 che aveva prodotto volumi inferiori del 20-30% rispetto alla media, troppi viticoltori sono stati tentati di assecondare l’annata, e i loro rendimenti sono troppo elevati per ottenere dei vini concentrati. I migliori viticoltori biodinamici e biologici (fortunatamente molto numerosi in Alsazia) sono riusciti invece ad ottenere vini eleganti e fini, con un buon equilibrio. Si accresce via via il divario tra questi viticoltori (sempre i migliori classificati nelle guide della RVF o di Bettane + Desseauve) e la massa di coloro che si accontentano di produrre vini privi di particolare interesse. Anche tra i migliori, il 2011 non sarà un’annata da invecchiamento, ma i vini risulteranno comunque molto gradevoli in gioventù.