Côtes du Jura Savagnin Berthet-Bondet 2019
13%
0.75L
Intensità
Scoprire un vino dello Jura maturato sous voile è sempre una grande esperienza: i suoi aromi complessi e variegati (noci, note grigliate e affumicate...) richiedono un abbinamento con piatti tradizionali della regione. Il Comté, il pollo con spugnole, la torta di noci sono perfetti per accompagnare questo vino sorprendente.
Maggiori informazioniQuesto vino monovarietale prodotto con il vitigno tipico dello Jura, il savagnin, matura per tre anni sous voile. Il suo incredibile potenziale d'invecchiamento, che può estendersi dai 20 ai 30 anni, gli permette di mettere in risalto tutti gli aromi ossidativi tipici dei vini dello Jura: frutta secca (noce, nocciola, mandorla), frutta candita, frutta matura, paglia, tabacco e note empireumatiche (affumicate, tostate).
Presentazione del lotto
Côtes du Jura Savagnin Berthet-Bondet 2019
La cuvée
Questo vino monovarietale prodotto con il vitigno tipico dello Jura, il savagnin, matura per tre anni sous voile. Il suo incredibile potenziale d'invecchiamento, che può estendersi dai 20 ai 30 anni, gli permette di mettere in risalto tutti gli aromi ossidativi tipici dei vini dello Jura: frutta secca (noce, nocciola, mandorla), frutta candita, frutta matura, paglia, tabacco e note empireumatiche (affumicate, tostate).
Informazioni sulla tenuta: Berthet-Bondet
La tenuta Berthet-Bondet è relativamente recente, in quanto è stata creata nella metà degli anni ‘80, e i coniugi Berthet-Bondet non provengono da famiglie di viticoltori. I genitori di Jean Berthet-Bondet lavoravano nel settore dell’artigianato nei pressi d’Oyonnaux, culla della famiglia, e successivamente nella piccola industria (occhiali). Ma ben presto, Jean Berthet-Bondet scelse di seguire un cammino differente, studiando agronomia a Montpellier. Qui conobbe Chantal, che sarebbe poi diventata sua moglie. Poco più avanti, nel 1985, questo attaccamento alla terra si concretizzò in un tirocinio, a cui seguì il trasferimento a Château-Chalon. Chantal continuò a lavorare al Liceo Agricolo di Montmorot, e successivamente come ingegnere agronomo presso la Direzione Regionale dell’Agricoltura. La casa fu acquistata nel 1984 e le prime vendemmie ebbero luogo l’anno successivo. La parte centrale dell’edificio, con la sua cantina a volta, risale al XVI secolo. Negli anni, ha accolto generazioni di viticoltori ed è stata oggetto di lavori di ampliamento. Nel 1986 venne creata una tinaia nell’antica grangia. L’anno successivo fu costruita una cantina da invecchiamento di 400 m2, e nel 1997 venne aggiunta al complesso una cantina per lo stoccaggio e l’etichettatura. Il 1° gennaio 2012, Chantal si ritirò dalle funzioni pubbliche, assumendo un nuovo staff per la gestione della parte amministrativa. Anche Hélène, la figlia di Jean, lavora oggi nella tenuta. Il vigneto si estende su una superficie di 15 ettari, ripartiti nelle regioni di Château-Chalon e Côtes du Jura, e comprende diversi vitigni, tra cui savagnin, chardonnay, trousseau, poulsard e pinot noir. Dal 2013 è certificato biologico e viene coltivato con la massima attenzione. La tenuta produce vini fruttati, puri, freschi e carezzevoli, ed è diventata un fondamentale e apprezzato punto di riferimento dei vini dello Jura.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Livello: 1 NormaleCommento: 1 NormaleProvenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Jura
Denominazione: Côtes du Jura
Proprietario: Berthet-Bondet
Annata: 2019
Colore: bianco
Temperatura di servizio: 13°
Superficie: 11 ettari
Intensità del vino: classico
Aroma dominante: noci
Occasione di degustazione: vino gastronomico