Fondata nel 1987 da Christian e Martine Vache, la tenuta la Monardière è situata nella denominazione Vacqueyras, ai piedi dei rilievi Dentelles de Montmirail nella Valle del Rodano Meridionale. Oggi il figlio Damien sta prendendo progressivamente il posto dei genitori e coltiva i suoi vitigni rossi (grenache, syrah, mourvèdre, cinsault) e bianchi (grenache blanc, roussanne, viognier, clairette) su 20 ettari di terreni argillosi e sabbiosi. Questa proprietà, certificata biologica nel 2007, limita le rese, ara i suoli e favorisce l’inerbimento tra i filari. In cantina le fermentazioni vengono effettuate con lieviti indigeni, l’estrazione avviene con un processo delicato e il vino riposa per un periodo che va da 6 a 24 mesi nei tini o in botte, in base alle cuvée. I vini sono calorosi e molto espressivi e la qualità migliora costantemente con il tempo. Una tenuta da tenere d’occhio.

Fra tutti i vini rossi del Domaine de La Monardière fa capolino un magnifico vino bianco: un Vacqueyras dal carattere armonioso ed esuberante al naso, caratterizzato da aromi di pesca, albicocca e amaretto. Al palato i sapori di frutti molto maturi, come la pera, sono avvolti da una pregevole ricchezza che si conclude su un finale di notevole persistenza. Questo vino prodotto dalla famiglia Vache è un assemblaggio di roussanne, grenache blanc e viognier coltivati su un terreno argilloso-calcareo. Le rese sono limitate, la vendemmia è manuale e le uve sono sottoposte a pressatura diretta e sfecciatura. Il mosto viene quindi lasciato fermentare in demi-muids da 600 litri prima di essere lasciato maturare per 10 mesi (senza travaso). Si tratta di una cuvée che può essere lasciata riposare fino a otto anni; con la sua sostanza morbida si abbinerà a meraviglia con pesce in umido, carni bianche e formaggi.