Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Il vigneto è stato creato a metà del XVII secolo dalla famiglia de Fontemoing, commercianti a Libourne e proprietari di diverse tenute, tra cui Château Canon. La famiglia Giraud succedette alla famiglia de Fontemoing e alla fine del XVII secolo il vino era conosciuto con il nome di "Pomerol-Giraud Cru de Trotanoy". Il nome Trotanoy deriva da una caratteristica del suo eccezionale terroir. Il suolo, infatti, è composto da una miscela di terreni argillosi-ghiaiosi e argillosi. Gli venne così affibbiata la qualifica di "troppo noioso", perché, durante i periodi di caldo eccessivo, l'elevata percentuale di argilla rendeva il terreno duro come la pietra e di conseguenza difficile da lavorare.
Nel XIX secolo la tenuta si estendeva su 25 ettari, ma alla fine degli anni ‘20, vendite, divisioni e successioni dimezzarono la sua superficie. Dopo la guerra, Trotanoy è stato venduto alla famiglia Pecresse e in seguito, nel 1953, a Jean-Pierre Moueix.
Le vigne della tenuta, che hanno un’età media di 25 anni, sopravvissero alle gelate del 1956. Tuttavia, quell'evento fragilizzò la maggior parte delle viti e per questo motivo negli anni ’70 è stato avviato un importante progetto per ripiantarle. Ciò spiega il carattere relativamente leggero dei vini prodotti negli anni ’80. Vinificati con gli stessi metodi utilizzati da Petrus, i vini invecchiano per un periodo tra i 12 e i 18 mesi in barrique. La percentuale di legno nuovo delle botti varia, a seconda delle annate, tra il 50 e il 66%. I vini non vengono filtrati prima dell’imbottigliamento e vantano una notevole ricchezza e intensità; sviluppano aromi di ciliegia e di lampone. Producendo vini di grande regolarità anche nelle annate peggiori degli anni ’70, Trotanoy ha ritrovato oggi le glorie del passato. Dal 1995 compete con Petrus alle degustazioni.
Consulta tutti gli indici per questa tenutaRegione: Bordeaux
Tenuta: Château Trotanoy
Colore: rosso
Denominazione: Pomerol
Proprietario: SC du Château Trotanoy
Temperatura di servizio: 16°