Per numerosi secoli, questa proprietà fu conosciuta con il nome di Hereteyre, “l’Héritière” in francese. A partire dal 1931 prese definitivamente il nome di Château Tour de Pez, per via dell’esistenza di una torre del XII secolo che dominava il corpo dell’edificio, e di alcuni appezzamenti di terreno registrati al catasto sotto il nome di Pez. Il vigneto si estende in parte su delle creste ghiaiose confinanti con i prestigiosi cru di Calon Ségur, Phélan Ségur e Montrose, in parte sui terreni argillosi-calcarei situati nei dintorni dei borghi di Leyssac e Aillan. La vendemmia si svolge manualmente con doppia selezione in vigna e nella tinaia. La diraspatura è totale. L’invecchiamento, che dura 15 mesi, avviene per metà in botti nuove. Strutturato, pieno, denso e tannico, questo vino è adatto ad un lungo invecchiamento. Nel giugno 2003, la revisione della classificazione del 1932 ha promosso la tenuta a Cru Bourgeois Supérieur.

I viticoltori della tenuta La Tour de Pez, assistiti da Eric Boissenot, hanno fatto scelte giudiziose, privilegiando per questo grande vino la morbidezza e l'eleganza. Con una maggioranza di merlot e un uso limitato del legno (40% di legno nuovo), La Tour de Pez rivela aromi di moka, frutti neri e liquirizia. Al palato, sorprende per la freschezza, la ricchezza aromatica e l’equilibrio. Un ottimo cru di Saint-Estèphe.