Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Nel 1955, Marcel Dassault acquistò Château La Couperie “per un colpo di fulmine” e lo ribattezzò con il suo nome. I numerosi investimenti messi in campo hanno permesso di elevare la qualità dei vini. Nel 1969, lo château ottiene la classificazione Grand Cru Classé. Oggi è Laurent Dassault, nipote dell'industriale, che ha rilevato lo château. L'agricoltura sostenibile in vigna e la defogliazione realizzata in due fasi, contribuiscono a mantenere un perfetto stato sanitario e quindi a poter raccogliere le uve a piena maturità. Dal 2009, per perfezionare la selezione degli acini, lo château si è dotato di un tavolo di cernita ottica. Il lavoro di vinificazione viene effettuato in vasche di cemento di piccola capacità, che consentono di separare ogni parcella. I vini maturano in barrique nuove per un periodo compreso tra i 14 ei 16 mesi.
Lo Château Dassault è composto al 75% da merlot, al 20% da cabernet franc e al 5% da cabernet sauvignon. I 25 ettari di vigne sono situati su un terroir di sabbia, argilla e ferro. Nella vigna si segue un’agricoltura sostenibile e la vendemmia si effettua a mano.
Il trasporto del mosto durante la vinificazione avviene mediante gravità. Ogni parcella viene vinificata separatamente in barrique di rovere francese. L’invecchiamento di circa 16 mesi avviene in barrique, di cui il 70% sono nuove.
Inizialmente riservato in gioventù, lo Château Dassault rivela poi magnificamente aromi di mora, liquirizia e spezie. Al palato è pieno, ricco e soave.
Regione: Bordeaux
Tenuta: Château Dassault
Colore: rosso
Produzione: 60000 bottiglie
Denominazione: Saint-Émilion Grand Cru
Classificazione: Grand Cru Classé
Proprietario: SARL du Château Dassault
Superficie: 24 ettari
Temperatura di servizio: 16°