Gli Armagnacs Marcel Trépout traggono le loro origini dallo Château Notre Dame. Costruito dai monaci premostratensi nel 1135 lungo un’antica strada romana, questo monastero accoglieva i pellegrini in viaggio verso Santiago di Compostela durante l’epoca medievale. Alla fine del XIII secolo, Jean-Baptiste Rivière, console del re di Francia, ebbe l’idea di utilizzare questo château, caratterizzato da possenti mura, per l’invecchiamento dell’armagnac. Fu così che nacque la più importante maison di armagnac della regione. Negli anni ‘40, Marcel Trépout rimise in attività la cantina della Maison Daroux installata negli edifici. Le acquaviti vengono stoccate in contenitori di rovere di circa 400 litri per un periodo di almeno 30 anni. Il mastro cantiniere monitora in maniera costante ogni fase dell’invecchiamento. Una volta ottenuta la giusta maturità, la conservazione procede in damigiane di vetro. I Millésimés sono degli armagnac di uguale provenienza distillati nell’anno della vendemmia e invecchiati in botte per almeno 10 anni. L’invecchiamento in cantina degli Armagnacs Millésimés Marcel Trépout dura per più di 30 anni, dopodiché vengono messi sotto vetro e commercializzati.

Un raro Armagnac Marcel Trépout del 1947. Invecchiato in botti di rovere da circa 400 litri, si è poi affinato in damigiane di vetro. Gli Armagnac vintage sono Armagnac di un’unica provenienza, distillati nell'anno della raccolta e invecchiati in botti per almeno 10 anni. Gli Armagnac Millésimés Marcel Trépout vengono invecchiati per più di 30 anni prima di essere imbottigliati e commercializzati.