Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
La famiglia Mascarello si occupa di viticoltura da oltre un secolo. Presenti sui lievi pendii di Castiglione Falletto già dalla fine del XIX secolo, è solo nel 1904 che l’ormai più che rinomata tenuta acquista i primi appezzamenti a Monprivato, di cui oggi detiene il monopolio. Nel 1919, Maurizio Mascarello acquisisce una vecchia ghiacciaia che trasforma in cantina di vinificazione: il luogo ideale per garantire una temperatura fresca e costante tutto l’anno e, dunque, dei nettari privi di difetti. La tenuta, oggi, è nelle sapienti mani di Mauro Mascarello, che gode del prezioso aiuto della moglie e del figlio Giuseppe. Insieme gestiscono oltre 15 ettari vitati suddivisi in diverse parcelle. Le vigne vengono coltivate nell'assoluto rispetto dell’ambiente e ogni decisione presa tra i filari mira a salvaguardare il perfetto equilibrio di ogni singola pianta. In cantina, la vinificazione viene effettuata in maniera meticolosa e cerca di rispettare le tradizioni e la classicità.
Frutto di vigne piantate su un terreno argilloso e sabbioso di origine marina, a 300 metri di altitudine sulla collina di Santo Stefano, nel cru di Perno a Monforte d'Alba, le uve di dolcetto sono raccolte a mano e meticolosamente selezionate, in modo da conservare solo quelle che hanno raggiunto la perfetta maturità.
In cantina viene poi svolta la tradizionale vinificazione in tini di acciaio inox, a cui segue un affinamento di circa un anno. Per preservare la freschezza e la vivacità delle note fruttate del dolcetto, la tenuta ha scelto di non utilizzare il legno nel processo produttivo. La degustazione regala un vino morbido e fruttato. Al palato esprime aromi di amarena e fiori bianchi. Queste note primarie confermano che il vino è adatto ad essere degustato giovane, durante i suoi primi cinque anni. I buongustai lo abbineranno felicemente a un minestrone.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Italia - Piemonte
Tenuta: Giuseppe Mascarello
Colore: rosso
Denominazione: Dolcetto d'Alba
Proprietario: Giuseppe Mascarello
Temperatura di servizio: 16°