Caraibi, Trinidad. Distilleria chiusa, sito smantellato.

Nel 1975, su pressione nazionale, il governo di Trinidad ha nazionalizzato molte aziende, tra cui Tate & Lyle, colosso inglese dello zucchero e proprietario della Caroni Ltd dal 1937. Ma il contesto economico molto competitivo, causò la chiusura degli zuccherifici dell'isola e il crollo della produzione di melassa, necessaria per la produzione di rum. Nel 2001, il governo ha venduto la sua parte di Rum Distillers Ltd (Caroni) ad Angostura e ha chiuso la distilleria nel 2002. Caroni Ltd è stata liquidata definitivamente il 31 luglio 2003. Nell'ottobre 2004 Luca Gargano, amministratore delegato della società italiana di distribuzione di alcolici Velier, appassionato di rum e di fotografia, si è recato a Trinidad per fare un sopralluogo per un futuro reportage. Ha trovato un sito abbandonato e all'interno delle cantine, una moltitudine di barrique, alcune distillate nel 1974. La storia di Caroni inizia nel 2005 e la distilleria entra direttamente nella leggenda.

Caroni 21 anni, distillato nel 1985 e imbottigliato a grado pieno nel 2006. Caroni produceva diversi stili di rum per i propri clienti; in questo caso si tratta di un heavy rum, ovvero un rum con un alto tenore alcolico e più intenso al gusto. Questa etichetta nasce dall’assemblaggio di 22 barrique ed è stata prodotta in 6.600 bottiglie. Velier fu fondata da Casimir Chaix a Genova nel 1947 ed era una piccola azienda a conduzione familiare che importava e distribuiva vini e distillati. Nel 1986 viene acquistata da Luca Gargano, ex rappresentante di Saint James e grande appassionato e collezionista di rum, che lancia un’attività di rivenditore di whisky (1992) e poi di rum (1996). Ed è proprio nel 1996 che Luca Gargano imbottiglia i primi Demerara. Nel 2004 Yesu Persaud, amico personale e all’epoca presidente di Demerara Distillers Limited (DDL), lo invita in Guyana per scegliere le botti di rum Demerara: inizia così una collaborazione che termina soltanto nel 2015, quando Yesu Persaud va in pensione. Ma nel frattempo i rum di Demerara imbottigliati da Luca Gargano entrano nella leggenda. Succede più o meno lo stesso anche con le botti di Caroni, che acquista nel 2005 (un anno dopo la chiusura dell’azienda) dopo un viaggio fotografico con Fredi Marcarini a Trinidad. Queste due serie di rum fanno la fortuna di Velier, che oggi è conosciuta anche per il lavoro fatto con rum di altre isole dei Caraibi (Barbados, Giamaica, Haiti e Marie-Galante). La particolarità dei rum selezionati da Velier è l’invecchiamento al clima tropicale, una caratteristica che conferisce una magnifica concentrazione aromatica e una notevole part des anges. Sono generalmente imbottigliati a grado pieno oppure leggermente diluiti. Piccola curiosità: da diversi anni Luca Gargano spinge per una classificazione dei rum più rigorosa, al punto da adottare un suo modello che è stato poi utilizzato da numerosi partner di Velier.