Jean Danflou è un marchio di riferimento per chi ama le bevande realizzate a partire dall’uva. Cognac e acqueviti sono anch’essi dei veri e propri riferimenti, da cercare alle aste e assaporare serenamente, come un nettare da meditazione.

Vecchia bottiglia di armagnac Jean Danflou, distillato nel 1865. È probabile che sia stato prodotto con folle blanche, un vitigno estremamente minoritario nella produzione odierna di armagnac (rappresenta circa l’1%), ma che era quello più utilizzato prima dell’arrivo della fillossera, un afide che a partire dal 1860 distrusse le viti francesi ed europee. Per contrastare questo flagello che mise a repentaglio la produzione di armagnac, nel 1878 François Baco, un istitutore della regione delle Landes, creò un ibrido dall’unione di folle blanche e noah, che ribattezzò con il proprio cognome. Oggi il baco, insieme all’ugni blanc, è uno dei principali vitigni utilizzati per produrre l’armagnac.