François Delamotte fondò la tenuta nel 1760, dando vita a una delle più antiche maison di Champagne. Nel 1798 gli successe suo figlio Nicolas-Louis Delamotte, Cavaliere dell’Ordine di Malta, e gli Champagne Lanson adottarono la croce di Malta come emblema. Nel 1837 alla morte di Nicolas-Louis, la gestione del patrimonio venne affidata a Jean-Baptiste Lanson, suo socio e grande amico. La maison venne chiamata allora “Lanson, Père & Fils”. Il proprietario si interessò subito al mercato inglese e nel 1882 firmò un accordo di agenzia esclusivo con la Maison Percy Fox di Londra. Il contratto aveva la durata di un secolo e fu rispettato. Nel 1900 la Regina Vittoria insignì la tenuta Lanson del Royal Warrant, una prestigiosa onorificenza che nominava la proprietà fornitore ufficiale della corte inglese. La tenuta conserva ancora oggi il titolo. Nel 2006 la maison è stata acquisita dal gruppo BCC (Boizel Chanoine Champagne).

Questa Noble Cuvée Blanc de Blancs è uno chardonnay in purezza e proviene da vigne particolarmente ben posizionate in quanto tutte classificate come Grand Cru. Per la produzione di questo vino, la Maison Lanson ha utilizzato il cosiddetto metodo "tradizionale", che conferisce a questo champagne la sua straordinaria freschezza. Delicatezza e finezza, mineralità e complessità, si fondono grazie alle 11 annate che compongono questo tesoro (a seconda del millesimo, ovviamente).
Le bollicine sono fini e il colore è dorato con riflessi verdi. Il bouquet esprime note di miele, agrumi e mandorla, mentre al palato risulta preciso e dal carattere fruttato. Si consiglia un abbinamento con frutti di mare o dessert alla frutta.
Nel 2020, la Revue du vin de France ha assegnato alla cuvée millesimata 2002, apprezzata anche a livello internazionale, un punteggio di 16,5/20.