Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Nata nel 1991 dalla divisione delle terre di Charles Mortet, padre di Denis, l’omonima tenuta occupa oggi l’insieme delle denominazioni del comune di Gevrey-Chambertin, con una produzione annuale complessiva di 55.000 bottiglie. Le vigne sono vecchie, il terroir è molto caratteristico, le rese sono impeccabilmente controllate e le bacche vengono scrupolosamente selezionate a due riprese. Il risultato sono dei vini dall’eccezionale regolarità. Già divenute mitiche, le bottiglie di questo grande viticoltore scomparso prematuramente (Denis Mortet è deceduto nel febbraio 2006) continuano ad incantare il palato degli amanti dei grandi vini della Borgogna.
Il figlio Arnaud ha deciso di portare avanti l’ambiziosa opera del padre. Brillante vinificatore, quest’ultimo ha aggiunto uno stile personale ai vini, che risultano leggermente meno concentrati ma dotati di maggiore eleganza. Egli non parla di estrazione, bensì di “infusione”, per descrivere uno dei metodi di vinificazione a lui più cari.
Si tratta semplicemente di uno dei gioielli della Côte de Nuits che tutti gli appassionati dei grandi vini dovrebbero assolutamente conoscere.
Leggere l’articolo del blog sulla tenuta Denis Mortet
Negli anni ‘90, Denis Mortet rilevò la tenuta di suo padre, Charles, che era riuscito a farsi un nome smettendo di vendere alle maison de négoce. In seguito ha cambiato radicalmente la struttura dei vini, conferendo loro un colore scuro, risultato di un utilizzo del legno importante e di estrazioni intense. I vini, “moderni” e piacevoli, presentano talvolta eccessive note boisé, che non riescono ad integrarsi neanche con l'invecchiamento. Il figlio, Arnaud, ha preso le redini della proprietà dopo la morte del padre, cambiando lo stile dei vini, con un uso del legno più delicato e meglio integrato, privilegiando una maggiore vivacità e freschezza. Sebbene la loro struttura rimanga moderna e vellutata, questi splendidi vini risultano molto equilibrati.
Questa cuvée proviene dal Clos de la Roche, una delle più belle parcelle di questa tenuta situata a Gevrey-Chambertin. Questo Grand Cru è uno dei più omogenei della collina. Il calcare superficiale misto all’argilla conferisce ai vini intense sensazioni minerali tipiche del terroir. Al palato scopriamo un’eccellente persistenza. Se il Clos Saint-Denis si distingue per la sua eleganza, il Clos de la Roche stupisce per la sua mineralità calcarea. Una grande cuvée.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Borgogna
Tenuta: Denis Mortet
Colore: rosso
Denominazione: Echezeaux
Classificazione: Grand Cru
Proprietario: Denis Mortet (Domaine)
Temperatura di servizio: 16°