Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Bruno Dubois ha preso le redini del “Domaine Dubois”, proprietà di famiglia dello zio e del padre, firmando la sua prima annata del 2002. Non era però agli esordi, poiché aveva precedentemente fatto esperienza presso grandi produttori (Tour du Bon, Marcel Lapierre,…).
Il passaggio della tenuta all’agricoltura biologica e alla biodinamica è stato certificato rispettivamente nel 2009 e nel 2015 (Demeter). Situato a Saint-Cyr-en-Bourg, la proprietà copre attualmente 11,3 ettari, suddivisi tra 2,5 ettari di chenin e 8,8 ettari di cabernet franc. Le vigne hanno in media 50 anni. Il terreno è argilloso-calcareo e poggia su un substrato di gesso tufaceo. Le vendemmie si svolgono manualmente ed è riservata una particolare cura alla vigna
La vinificazione è condotta con il minimo intervento e il minor numero di additivi possibili. Dopo la diraspatura, le fermentazioni sono avviate solo con lieviti indigeni e non viene utilizzata solforosa durante la vinificazione (solo poca al momento dell’imbottigliamento). L'affinamento viene effettuato in vasche di cemento o in giare. La produzione annua, legata alle condizioni dell'annata, può arrivare fino a 40.000 bottiglie.
Come dice bene lo stesso viticoltore, le sue cuvée sono “più vicino possibile al frutto”. Insomma, vini di terroir, puri, piacevoli e raffinati, creati da un serio artigiano, di una tenuta in ascesa!
La cuvée Les Perruches è un Saumur Blanc interamente a base di chenin blanc. È realizzata da vigne di oltre 50 anni, coltivate su una superficie di 2,5 ettari secondo il metodo biologico (certificazione ottenuta nel 2009) e biodinamico (certificazione Demeter 2015). Il terroir è composto da argilla e calcare su un substrato di gesso tufaceo.
Dopo la vendemmia a mano, le uve vengono diraspate e pressate senza utilizzo di solfiti. La vinificazione prevede un intervento minimo, utilizzando il meno possibile gli additivi (fermentazione a opera dei lieviti indigeni). L’invecchiamento si svolge in giare e dura da 6 mesi a un anno a seconda dell’annata.
Alla degustazione, questo Saumur rivela un fresco bouquet di frutti a polpa gialla, cenni floreali, note di agrumi e un leggero tocco esotico. Il palato è ampio, con un finale persistente connotato da sfumature amaricanti. Un vino che può essere bevuto subito o dopo 6-8 anni. Va servito fresco (12°C) insieme ad un filetto di merluzzo con fonduta di porri, una terrina di conchiglie di Saint-Jacques o un pollo al curry.
Regione: Valle della Loira
Tenuta: Bruno Dubois
Colore: bianco
Denominazione: Saumur
Proprietario: Bruno Dubois
Temperatura di servizio: 12°