Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Angelo Gaja è senza dubbio una delle più importanti personalità del mondo del vino italiano. Nato nel 1940, assume nel 1961 la guida della tenuta di famiglia fondata nel 1859 nelle Langhe, in Piemonte. Oggi gestisce circa 100 ettari di vigne e non acquista uve da conferitori. Gaja ha notevolmente contribuito alla diffusione internazionale dei grandi vini piemontesi, in particolare Barbaresco e Barolo, distinguendosi grazie a nuove tecniche di vinificazione e soprattutto di invecchiamento considerate rivoluzionarie per l’epoca. I nuovi metodi messi a punto dall’azienda erano infatti in netto contrasto con le pratiche in vigore nella regione: scelta delle migliori parcelle, riduzione delle rese, invecchiamento in botti di rovere nuove francesi invece delle grandi botti di rovere di Slavonia. Le migliori parcelle di Barbaresco della proprietà producono oggi alcuni dei più grandi vini italiani (Sorì Tildin, Sorì San Lorenzo e Costa Russi). Angelo Gaja è stato inoltre il primo a piantare cabernet sauvignon, chardonnay e sauvignon blanc invece del nebbiolo, andando contro il parere dei suoi colleghi.
Il nome di Angelo Gaja attraversa i confini, ben oltre i vigneti del Piemonte. La sua splendida azienda specializzata nella vinificazione del nebbiolo, solitamente nelle denominazioni Barbaresco e Barolo, ci presenta qui un’espressione diversa di questo vitigno ottenuta dalle vigne coltivate nei pressi di Cerequio, nella denominazione Langhe. Sebbene goda di un prestigio minore rispetto alle vicine Barolo e Barbaresco, la denominazione Langhe offre più libertà ai viticoltori, esprimendo al contempo la raffinatezza delle varietà locali e soprattutto del nebbiolo.
La cuvée Conteisa presenta un colore rubino brillante di intensità media e sprigiona aromi di ciliegia rossa, menta fresca e tabacco. Con la sua struttura tannica solida, ma allo stesso tempo leggera e morbida, quindi più accessibile rispetto a un Barolo, questo vino delle Langhe potrà essere bevuto giovane, ma acquisirà maggiore complessità dopo qualche anno di riposo in cantina.
Il nome di questa cuvée in piemontese significa “contesa” e fa riferimento al conflitto storico che per lungo tempo è esistito tra i comuni di Barolo e La Morra per il controllo delle terre di Cerequio.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Italia - Piemonte
Tenuta: Angelo Gaja
Colore: rosso
Denominazione: Langhe
Proprietario: Angelo Gaja
Temperatura di servizio: 16°