Jacques Seysses ha fondato il Domaine Dujac nel 1968, dopo aver acquistato 4,5 ettari di terra. Oggi la proprietà, tra le più celebri della Borgogna, è gestita dai suoi figli. Oltre alla proprietà, Jacques Seysses e i suoi figli Jeremy e Alec gestiscono una maison de négoce la Dujac Fils et Père. Per questa attività, la vinificazione viene realizzata con la stessa cura che caratterizza il vigneto di famiglia, il Domaine Dujac. Jérémy, sua moglie Diana (enologa americana) e Alec Seysses. La tenuta, certificata in agricoltura biologica, si estende su circa 15 ettari sui migliori terroir della Côte de Nuits e in particolare a Morey-Saint-Denis. I vini di questa tenuta hanno un ottimo potenziale di invecchiamento e sono caratterizzati da una grande complessità e delicatezza.

La tenuta familiare Dujac Fils et Père è rinomata per la sua filosofia di lavoro sano. Infatti, già prima di ottenere la certificazione “Agricolture Biologique” nel 2011, i metodi adottati seguivano i principi biologici. La certificazione ha perciò premiato gli sforzi compiuti nell’arco di dieci anni per preservare l’ecosistema naturale, vivente e variegato. Il lavoro in vigna è manuale e precede pratiche di cantina altrettanto rigorose.
Questo Bourgogne Rouge è una bella illustrazione del talento di questa tenuta e una piacevole introduzione alla sua gamma di vini. La degustazione rivela un bel colore rosso rubino da cui si sprigiona un affascinante bouquet aromatico marcato da note di frutti a bacca rossa, cenni floreali di violetta e spezie dolci. È un vino che si degusta tranquillamente da solo o in compagnia di piatti semplici e saporiti, come una schiacciata di patate ai funghi, un paté in crosta o un fegato di vitello all’aceto balsamico.