Château des Tours, situato a Sarrians, nella denominazione Vacqueyras, è di proprietà del celebre Emmanuel Reynaud, che dal 1997 possiede anche il leggendario Château Rayas a Châteauneuf-du-Pape e lo Château Fonsalette. Sotto l’etichetta di Château des Tours questa tenuta di 40 ettari produce un Vacqueyras Rouge (80% grenache e 20% syrah), un Côtes-du-Rhône Rouge (65% grenache, 15% cinsault e 20% syrah) e un Côtes-du-Rhône Blanc (100% grenache). Con il nome di Domaine des Tours, la tenuta produce anche un Vin de Pays de Vaucluse Rouge (grenache, counoise, syrah, cinsault, merlot e altre varietà) e un Vin de Pays de Vaucluse Blanc (100% clairette). Infine, con l'etichetta “Parisy” viene prodotto un vino da tavola rosé a partire da un assemblaggio di grenache e cinsault. In tutti i casi, i vitigni prediletti della tenuta sono il grenache rouge e il grenache blanc. La coltivazione è estremamente accurata e la fase di vendemmia è piuttosto rischiosa in quanto le uve vengono raccolte solo a piena maturità. La tenuta vanta una produzione di altissimo livello: i suoi vini hanno un colore poco intenso, ma sono estremamente profondi, slanciati, fruttati e caratterizzati da un raro equilibrio. La complessità e il potenziale di invecchiamento rendono questi vini particolarmente noti e ricercati. Inoltre è importante sapere che dal semplice Vin de Pays al Vacqueyras, le bottiglie sono vendute solo dopo qualche anno di invecchiamento nella tenuta.

Situato nella denominazione Vacqueyras, precisamente a Sarrians, il Domaine des Tours è diretto da una star internazionale che non ha bisogno di presentazioni: Emmanuel Reynaud. Il viticoltore ci propone qui un assemblaggio di merlot e syrah classificato nella denominazione Vin de Pays du Vaucluse. Questa cuvée è frutto di una coltivazione molto accurata e di un certo azzardo. La vendemmia viene realizzata infatti solo una volta raggiunta la maturità ottimale. In cantina la vinificazione si svolge con la massima attenzione per consentire alle uve di esprimere la quintessenza del loro terroir d’origine. Un terroir composto da calcare, arenaria, marna e galets roulés, il tutto in una zona caratterizzata da un clima tipicamente mediterraneo.
Questo vino si apprezza ugualmente bene in gioventù o dopo un periodo di affinamento in cantina. Alla vista seduce con il suo colore rosso porpora attraversato da riflessi violacei. All'olfatto regala note di frutti rossi come il lampone. Le stesse note si ritrovano al palato, arricchite da sfumature complesse di spezie dolci. Si consiglia di aprire il vino qualche tempo prima di servirlo e di accompagnarlo con una carne grigliata, un gratin di zucchine o una torta salata con fichi, nocciole, prosciutto crudo e parmigiano.