La tenuta Arnoux-Lachaux è stata fondata nel 1858 e da allora cinque generazioni si sono succedute, con Florence e Pascal Lachaux a capo della tenuta dal 1995. Il vigneto si estende su poco meno di 15 ettari e 15 denominazioni: Vosne-Romanée, Clos-de-Vougeot, Nuits-Saint-Georges, Chambolle-Musigny, Echezaux, Romanée-Saint-Vivant... Le vigne sono state inerbite, le rese controllate e la qualità dei vini è andata via via migliorando. Una tenuta unica della Côte de Nuits.

Il Domaine Arnoux-Lachaux, una tenuta a conduzione familiare fondata nel XIX secolo e oggi gestita da Florence e Pascal Lachaux, ci propone questo mirabile Nuits-Saint-Georges. La lavorazione del pinot noir è certosina: le vigne sono inerbite per sviluppare la vita microbica locale e le rese sono controllate e limitate per favorire la piena maturazione delle uve.
Questo Nuits-Saint-Georges rivela un intenso colore rubino con riflessi viola. Al naso esprime note di carattere, tra cui aromi primari di frutti rossi e neri, cuoio, pelliccia, frutta cotta, composta di frutta e prugne secche. I tocchi aromatici introducono al palato una struttura intensa e sostenuta da una trama tannica elegante. Queste caratteristiche garantiscono un ottimo potenziale di invecchiamento e abbinamenti eccezionali.
Vi consigliamo di lasciare riposare questa cuvée per almeno dieci anni e di accompagnarla con piatti di carattere a base di selvaggina, formaggi dal gusto deciso oppure verdure autunnali.