Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Ingegnera agronoma, Sylvie Esmonin ha lavorato in diverse aziende agricole prima di tornare alle terre di famiglia nel 1990. Si impegna a vinificare a grappolo intero, regalando ai suoi vini gli aromi dei migliori Bourgogne del XIX secolo. Inoltre, l'uso delle famose botti di Dominique Laurent, dona ai vini di Sylvie Esmonin uno stile molto classico e affascinante. La tenuta è gestita ispirandosi ai principi dell'agricoltura biologica (anche se non è certificata) e, nonostante il suo profilo confidenziale, fa parte dell'élite borgognona.
La tenuta Sylvie Esmonin, situata a Gevrey-Chambertin, coltiva 10 ettari di vigne. La sua fondatrice, Sylvie, ingegnere agronomo, ha lavorato come enologa in diverse tenute prima di entrare in quella di suo padre. La tenuta ha cambiato nome più volte per poi essere fondata da Sylvie nel 1998. In vigna si pratica l'agricoltura biologica e le vigne hanno in media 50 anni. Le vendemmie avvengono manualmente.
Questo vino è un pinot noir in purezza. La vinificazione è realizzata a grappolo intero. Il vino invecchia nelle magnifiche botti di Dominique Laurent. Ne risulta uno stile classico e affascinante. Il suo aspetto presenta bellissimi riflessi viola, mentre al naso si rivela ricco di frutti rossi (ciliegie, ribes rosso), di sottobosco e spezie. Al palato ritroviamo una bella complessità, con aromi di frutti neri, legno e spezie dolci. È un vino ampio e intenso con una certa rotondità. Questo Côte-de-Nuits-Village ha un eccellente potenziale di invecchiamento.
Servitelo a 16°C con una terrine di cinghiale, un carré di agnello o un cuore di vitello.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Borgogna
Tenuta: Sylvie Esmonin
Colore: rosso
Denominazione: Côte de Nuits-Villages
Proprietario: Sylvie Esmonin
Temperatura di servizio: 16°