I vigneti dello Château Kirwan sorgono esattamente sulle terre di origine. La tenuta fu promossa Troisième Cru Classé del Médoc nel 1855. La famiglia Schÿler, alla guida della proprietà, ha mantenuto il legame con la terra d’origine, la Danimarca. Gli Schröder e gli Schÿler sono tra l’altro Consoli Generali della Danimarca a Bordeaux.
Il vigneto copre 35 ettari su una superficie unica e beneficia di un’esposizione ideale con un punto che culmina a 20 metri sull’altopiano di Cantenac. L’assortimento varietale include una percentuale significativa di petit verdot (10%).

Vi presentiamo il secondo vino dello Château Kirwan, fondato nel 1933. Realizzato con la stessa cura impiegata nella produzione del suo “fratello maggiore”, questo vino proviene dalle vigne più giovani della tenuta, che ha optato per le vendemmie manuali. La vinificazione è effettuata in vasche termoregolate per preservare la delicatezza degli acini, mentre la fase di invecchiamento in barrique di rovere vecchie dura un anno. Ne risulta un nettare fruttato, morbido e succoso. Da degustare idealmente dopo 10 anni di riposo in cantina, questa cuvée è ideale per sublimare una carne rossa cotta al sangue.