Figura di spicco di Patrimonio e uno dei viticoltori corsi più carismatici, Antoine Arena produce vini di rara precisione. È a capo della tenuta (3 ettari in origine) dal 1980, e dal 2004 è affiancato dai figli Jean-Baptiste e Antoine-Marie. Il vigneto comprende 11 ettari, suddivisi tra vitigni rossi (niellucciu) e bianchi (vermentino, bianco gentile e muscat à petits grains per i vini dolci). Non vengono utilizzati né diserbanti né trattamenti chimici, ed in cantina si segue un approccio il più naturale possibile. La filosofia della famiglia Arena, oltre all’osservazione e all’aratura dei terreni, mira a sublimare ogni parte del terroir. A tal fine, è stato intrapreso un processo di parcellizzazione. Il vigneto è coltivato secondo i principi della biodinamica ed è certificato AB.

Per maggiori informazioni: Leggere l’articolo del blog su Antoine Arena

Questa cuvée proviene da un meraviglioso lieu-dit ricco di scisti. Le uve niellucciu sono state coltivate secondo i principi della biodinamica e poi sottoposte a macerazione di tre settimane in vasche di cemento e ad un invecchiamento di un anno e mezzo negli stessi contenitori. Alla degustazione, il vino seduce grazie alla generosità delle sue note di frutti neri e garriga. I tannini fini e ben integrati gli assicurano al tempo stesso un buon potenziale di invecchiamento e abbinamenti gastronomici con piatti di carattere.