Dopo una prima esperienza nel Domaine Alex Gambal a Beaune, Sophie e Fabrice Laronze decidono di stabilirsi a Auxey-Duresses e di acquistare 6 ettari suddivisi in 14 prestigiose denominazioni. I due viticoltori hanno optato per un’agricoltura sostenibile e per l’aratura delle vigne nel massimo rispetto dei terroir. In cantina, lasciano agire i lieviti indigeni per esprimere appieno tutte le varietà di terroir. Per i vini rossi, la macerazione può durare dalle 2 alle 3 settimane per consentire al mosto ancora chiaro del pinot noir di colorarsi e diventare più concentrato. I periodi di invecchiamento in barrique possono prolungarsi fino a 18 mesi (con una percentuale minima di legno nuovo). Inoltre, non viene praticato alcun processo di filtrazione per non alterare la qualità del vino. Il risultato finale è infatti preciso, equilibrato ed estremamente elegante. Ogni annata è il frutto di un’attenzione particolare e un’identità singolare: quella della sua terra d’origine.

Nel 2009 i Laronze, una coppia di produttori che aveva collaborato con la tenuta Alex Gambal, ha deciso di rinnovare una vecchia azienda agricola a Auxey-Duresses, per creare questa tenuta diventata poi molto nota. Questa proprietà giovane e dinamica basa la sua attività sul sapere contadino, che orienta ogni decisione in direzione della biodiversità e dell’agricoltura biologica o biodinamica. I vini, realizzati nella maniera più naturale possibile, risultano densi e senza alterazioni. Si tratta di ottimi vini, golosi e conviviali, la cui qualità può diventare ancora più costante e che possono esprimere ancora meglio i terroir di provenienza.
Questo Auxey-Duresses, prodotto nel climat Les Closeaux, è un vino rosso fine, preciso e teso grazie all’acidità minerale, proveniente dai terreni calcarei del comune. Un ottimo vino rosso gastronomico.