Eric Morgat proviene da una famiglia di viticoltori dell'Anjou che coltivano la vite, in particolare nella denominazione Coteaux du Layon. Nel 1995, all'età di 25 anni, decide di iniziare la sua avventura, in modo da vivere la sua personale storia pur rimanendo ancorato alle sue origini. Eric Morgat ha costituito la sua tenuta acquistando terreni incolti e abbandonati. La proprietà si estende su 6 ettari, coltivati esclusivamente con chenin.

Eric Morgat va controcorrente rispetto alla moda delle cuvée parcellari e realizza un vino prodotto con uve di quattro terroir scistosi. Le uve di ogni parcella sono vinificate e fatte maturare separatamente in barrique da 228 litri. Questo Savennières esprime al naso aromi di frutti maturi (mela, ananas, agrumi) e acacia, ravvivati da note di pietra focaia. È un vino di grande purezza, che rivela un’incredibile densità, una bella tensione al palato e un finale molto persistente. Insomma, un grande Savennières.