Nel 2002 Thibault Liger-Belair ha rilevato la tenuta di famiglia a Nuits-Saint-Georges, attribuendole il suo nome. La tenuta appartiene alla famiglia dal XVIII secolo e le maison de négoce C.Marey e Comte Liger-Belair esistono dal 1720. Il vigneto si estende su poco più di 7 ettari tra Richebourg, Vosne-Romanée, Clos-de-Vougeot, Nuits-Saint-Georges e Gevrey-Chambertin. Si presta la massima attenzione alle vigne, che vengono lavorate seguendo metodi biologici. I vini prodotti combinano materia e finezza, possiedono già un buon livello e sono tra le stelle nascenti della regione.

Nel 2001 Thibault Liger-Belair, forte di un diploma di enologia e di un’esperienza lavorativa presso la società Ficofi di Philippe Capdouze, riprende le redini della tenuta familiare a Nuits-Saint-Georges. La storia della famiglia è molto antica. I primi proprietari dirigevano la società di distribuzione Marey-Monge e coltivavano diverse vigne, di cui una larga parte è stata venduta da Xavier Liger-Belair. Convinto che i progressi dell’enologia moderna non potranno mai snaturare l’essenza del vino, Thibault ha deciso di convertire il suo vigneto all’agricoltura biologica e biodinamica. Per quanto riguarda l'invecchiamento, utilizza uno stile particolare di "chauffe à blanc" per non segnare troppo i vini con notè boisé. La vinificazione è a grappolo intero e ciò che conta di più per i suoi vini sono la verticalità e la tensione che Thibault gli imprime, vero marchio di fabbrica della tenuta.
Questo Bourgogne prodotto da Thibault Liger-Belair è frutto di un assemblaggio dei terroir situati nel Beaujolais e dei pinot noir della Borgogna. Il risultato è un vino originale, che coniuga l’eleganza e la raffinatezza del pinot con la struttura e l’armonia del gamay. Un vino eccellente.