Caricamento

Vin de France La Justice Jérôme Bretaudeau - Domaine de Bellevue 2021(bianco)
Immagine dell’etichetta
Etichetta
Quotazione attuale
(formato 75cl)
50
Vin de France La Justice Jérôme Bretaudeau - Domaine de Bellevue
Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Informazioni sulla tenuta

Per 13 anni, Jérôme Bretaudeau è stato agronomo presso la proprietà viticola di Alain Gaubert. Nel 2001, si trasferisce nel Domaine de Bellevue presso la località di Grétigné nel Pays Nantais. All’epoca, possedeva già 2 ettari di vigne che aveva ereditato dal padre. Dopo svariate annessioni, si stabilisce definitivamente nella sua tenuta nel 2005, dove coltiva una decina di ettari in agricoltura biologica. Oggi, il vigneto è suddiviso in 10 ettari di uve a bacca bianca e in 5 ettari di uve a bacca rossa.
Jérome Bretaudeau è noto per la sua stravaganza, non solo per i tipi di varietà coltivate ma anche per le sue tecniche di vinificazione. Nelle vigne, per i bianchi, ritroviamo il melon de bourgogne (90%), ma anche varietà rare nel Pays Nantais, quali chardonnay, savagnin, folle blanche, pinot grigio et sauvignon grigio. I rossi, invece, si dividono in cabernet franc (40%), gamay noir a polpa bianca (12%), merlot (40%), pinot nero (20%) e cabernet sauvignon (12%). Jérôme Bretaudeau ama sperimentare anche quando si tratta di vinificazione e invecchiamento, infatti impiega tini in acciaio, botti, barrique, "uova da vino" (contenitori in cemento a forma d’uovo) e anfore. Non a caso, il Domaine de Bellevue è considerato il fiore all’occhiello della denominazione.

Informazioni sulla cuvée

Questa cuvée è un assemblaggio rarissimo per i vigneti del Pays Nantais, composto per l'80% da chardonnay e per il 20% da savagnin coltivati nel comune di Cugand.
Viene affinato in vasche ovoidali e in anfore per 14 mesi. Negli enormi contenitori ovoidali, le fecce fini sono permanentemente sollevate da moti convettivi interni, sotto forma di vortice, e il vino beneficia anche della micro-ossigenazione dovuta alla porosità del materiale dei contenitori. La cuvée non è sottoposta né a filtrazione né a chiarifica prima dell'imbottigliamento.
Al naso, spiccano fin da subito le note fruttate. Al palato, l'equilibrio tra mineralità e note leggermente saline è magnifico. Presenta anche una bella ampiezza e freschezza che la rendono di facile beva.
Si tratta di un autentico vino gastronomico apprezzato da molti ristoranti stellati, che si abbina perfettamente ai crostacei (aragosta e scampi) o a un delicato piatto di carne bianca. Si consiglia di lasciarlo decantare mezz'ora prima della degustazione, in modo che gli aromi si rivelino completamente.

Consulta tutti gli indici per questa tenuta
Immagine dell’etichetta
Informazioni aggiuntive

Regione: Valle della Loira

Tenuta: Domaine de Bellevue

Colore: bianco

Vitigni: Chardonnay
Abbinamenti cibo-vino: : Brandade de morue, Noix de Saint-Jacques à la fondue de poireaux, Crevettes à la plancha

Denominazione: Vin de France

Proprietario: Jérôme Bretaudeau - Domaine de Bellevue

Viticoltura: biodinamico Maggiori informazioni…

Temperatura di servizio: 11°

Le informazioni pubblicate qui sopra si riferiscono alle caratteristiche attuali del vino in questione. Non sono specifiche dell'annata. Attenzione, questo testo è tutelato dai diritti d'autore. È vietato copiarlo senza previo consenso da parte dell'autore.
Accesso gratuito e illimitato alle statistiche e indici di oltre 126.000 vini
La quotazione del vino in dettaglio: Vin de France La Justice Jérôme Bretaudeau - Domaine de Bellevue 2021
Prezzo medio proposto ai privati + IVA, tariffa corrispondente al formato bottiglia. Evoluzione dell'indice (formato: bottiglia) © iDealwine.com S.A. - (quotazione/annata)
Quotazione attuale dell’annata 2021
50
36
Aggiudicazione più bassa (ultimi 12 mesi)
77
Aggiudicazione più alta (ultimi 12 mesi)
Storico delle aggiudicazioni: Vin de France La Justice Jérôme Bretaudeau - Domaine de Bellevue 2021
13/11/202446
23/10/202462
02/10/202450
11/09/202450
28/08/202450
28/08/202450
21/08/202454
13/08/202436
10/07/202450
24/04/202477

Possiedi un vino identico?